La navicella spaziale russa Progress M-27M, che era finita fuori controllo, si è distrutta completamente al contatto con l'atmosfera terrestre. I resti sono precipitati nell’Oceano Pacifico alle 4,04 ora italiana, come ha reso noto l’agenzia spaziale russa Roscomos.
La Progress era stata lanciata il 28 aprile dal cosmodromo kazako di Baikonur con un carico di 2,5 tonnellate di rifornimenti per la Stazione Spaziale Internazionale (Iss).
La Russia invia tre o quattro di queste navi spaziali all’anno, ma l’aggancio non era riuscito e i russi avevano perso il controllo del mezzo poco dopo il lancio.
A causa del fallito lancio del cargo Progress M-27M, gli astronauti attualmente sulla Stazione spaziale internazionale, tra cui l'italiana Samantha Cristoforetti, ritorneranno sulla Terra quasi un mese dopo rispetto la data prevista, l’11 giugno anziché il 14 maggio.
© Palermomania.it - Il portale di Palermo a 360°
Lascia un tuo commento
Questo articolo ha ricevuto
Approfondimenti
Opinioni a confronto
Articoli più letti