"Le denunce del racket a Borgo Vecchio, che hanno portato al fermo di 20 persone, sono un messaggio fortissimo di liberazione per l'intera città.
Sono tanti i commercianti e gli imprenditori che si sono ribellati al pizzo, in un momento tra l'altro di crisi economica e sociale dovuta alla pandemia in cui il rischio che la rilevanza delle mafie cresca è alto: a loro e alle forze inquirenti va la nostra più forte gratitudine.
Ora lo Stato non arretri, ma investa ed accompagni in ogni modo il quartiere di Borgo Vecchio che, come molti a Palermo, continua a vivere gravi privazioni: serve stare vicini a chi ha denunciato ma anche all'intera comunità, in termini di servizi educativi, sociali e di welfare.
Se la storia di questi decenni ci ha insegnato qualcosa è, appunto, che l’azione di denuncia e repressiva è utile ma deve essere accompagnata da un intervento istituzionale che abbia la forza di dare una concreta alternativa, coinvolgendo le persone e non abbandonandole all'emarginazione sociale e al bisogno".
Lo dichiarano i Consiglieri comunali di Sinistra Comune: Barbara Evola, Fausto Melluso, Katia Orlando, Marcello Susinno.
© Palermomania.it - Il portale di Palermo a 360°
Lascia un tuo commento
Questo articolo ha ricevuto
Ultimora by Adnkronos
'Sandokan' pentito, Cantone: "Ora Schiavone sveli i segreti su terra dei fuochi e politica"
Pubblicata il 29-03-2024 alle ore 14:04
Terremoto in Grecia, scossa avvertita anche in Puglia, Calabria e Sicilia
Pubblicata il 29-03-2024 alle ore 13:42
È Meghan l'erede di lady Diana? Cosa dice l'esperto reale
Pubblicata il 29-03-2024 alle ore 13:41
Fedez in lacrime a 'Belve', il rapper smentisce flirt e tradimenti
Pubblicata il 29-03-2024 alle ore 13:34
Ucraina, la sveglia sulla guerra e il rapporto Meloni-Macron: gli scenari di Darnis
Pubblicata il 29-03-2024 alle ore 13:21
Approfondimenti
Opinioni a confronto
Articoli più letti