Accusato di truffa pluriaggravata per essere stato notato su una pista da sci di Courmayeur durante un periodo di malattia (lesione di un polso), un agente di polizia, Giovanni Frisina, è stato assolto oggi dal giudice monocratico di Aosta Marco Tornatore perché il fatto non sussiste. A chiedere l'assoluzione è stato lo stesso procuratore della repubblica di Aosta Maria Del Savio Bonaudo in quella che è stata la sua ultima udienza. A giorni, infatti, andrà in pensione. Accogliendo le argomentazioni del difensore dell'imputato, Diego Perugini, il quale aveva comunque messo in discussione il capo d'accusa in base al quale Frisina si sarebbe dedicato ad attività sportiva, il giudice ha disposto l'assoluzione sulla base del principio che "tranne gli obblighi di reperibilità connessi specificamente allo stato di malattia durante il servizio, al dipendente statale non è impedito l'esercizio di attività umane apparentemente in contrasto con il predetto stato, ivi compresa la pratica di sport invernali".