Palermo. ''Sotto gli occhi di tutti'', un flash mob domani pomeriggio in via P.pe Di Belmonte

Basterà indossare un indumento o un accessorio di colore rosso e portare un fiore, sono queste le richieste per chi, martedì 29 novembre, dalle 16.30 alle 17, in via P.pe di Belmonte a Palermo, altezza civico 96, vorrà partecipare al flash mob “Sotto gli occhi di tutti” al fine di ricordare le donne vittime di violenza e sensibilizzare i cittadini a questo triste fenomeno che non accenna a diminuire.

Il flash mob è organizzato dall'associazione "Generando" che si occupa di promozione della parità tra i generi e da anni è attiva nel contrasto alla violenza sulle donne. «La rappresentazione verterà a spiegare come le vittime possano essere donne appartenenti a diverse estrazioni sociali, professionalità, epoche e che ricoprono differenti ruoli – spiega  la psicologa Gabriella Esposito, Presidente dell’associazione -. Il messaggio che invece si andrà a trasmettere sarà quello di considerare la violenza sulle donne come un fenomeno trasversale, troppo spesso invisibile e non riconosciuto che può colpire ciascuna donna. Pertanto, non verranno mostrati lividi o sangue, in quanto la violenza sulle donne appartenente alla sfera emotiva e psicologica, non è facilmente visibile o dimostrabile, ma condiziona pesantemente e drammaticamente l'esistenza di chi la subisce».

Prima e durante il flash mob, la cui coreografia verrà curata da Enza Mortillaro, un artista si occuperà della riqualificazione di una panchina dipingendola di rosso e disegnandola affinché "sotto gli occhi di tutti" resti la memoria delle donne vittime di violenza fisica e psicologica e il monito a contrastare costantemente il drammatico fenomeno.

«Abbiamo voluto offrire alla città un segno tangibile e visibile della lotta alla violenza sulle donne  al fine di sensibilizzare i cittadini  365 giorni all’anno su questo fenomeno dilagante - dichiara Rossella Megna, Consigliera della VII°  Circoscrizione -.Infatti, questa forma di violenza si nutre dell“’indifferenza” della società e delle Istituzioni  e proprio per tale ragione  un efficace antidoto è  l’accensione dei  riflettori su tale piaga. Sempre in questa  direzione si colloca la  mozione da me proposta per la realizzazione delle panchine rosse  anche all’interno della VII° Circoscrizione, territorio da me rappresentato».

 

 

 

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