Prime reazioni alle parole del ministro per le Riforme, Maria Elena Boschi, che rischiano già di diventare un vero e proprio caso politico.
Il primo a rispondere all’esponente del governo Renzi è stato il presidente dell’Ars, Giovanni Ardizzone, cui non è piaciuta la frase pronunciata a margine di un convegno organizzato a Catania dal Pd: «Mi auguro per la Sicilia e per i siciliani che non si debba arrivare ad un commissariamento, ma che si riesca a rispettare il piano di rientro, gli accordi presi».
«Non è tanto grave che un ministro della Repubblica italiana sconosca lo Statuto siciliano - ha ammesso Ardizzone -, è invece gravissimo che ignori la Costituzione e soprattutto la sentenza 219/2013 della suprema Corte con la quale è stata esclusa, qualsiasi possibilità di commissariamento, per dissesto finanziario, delle Regioni ordinarie e speciali».
Il presidente dell’Ars è un fiume in piena e nelle nota non le manda a dire: «Inviterei il ministro a trascorrere qualche week end in Piemonte dove, come certificato dalla Corte dei Conti, l’indebitamento della Regione rispetto al bilancio è del 35%, o nel Lazio dove la percentuale raggiunge addirittura il 59%. Per la Sicilia, piuttosto, si attivi per far restituire tutte le risorse che in questi anni, unilateralmente e in violazione della Costituzione, lo Stato ha sottratto alla nostra Isola».
Ti potrebbe interessare?
© Palermomania.it - Il giornale di Palermo a 360°
Lascia un tuo commento
Questo articolo ha ricevuto
Approfondimenti
Opinioni a confronto
Articoli pił letti