PALERMO. La Polizia di Stato ha arrestato Marzouk Ivan, pluripregiudicato palermitano di anni 30, responsabile di una tentata rapina a passante e di diversi furti con strappo.
L’arresto è stato effettuato dai poliziotti che stavano indagando su una serie di furti con strappo avvenuti nel mese scorso nelle vie limitrofe ai quartieri “Villaggio Santa Rosalia” e “Villatasca”, ad opera di due giovani a bordo di un motociclo di colore nero.
I due scippatori agivano certi di non essere scoperti dalle Forze dell’Ordine grazie ad alcuni accorgimenti: indossavano sempre un casco, operavano in maniera fulminea, cambiavano spesso look (facendosi crescere la barba per poi toglierla) e coprivano sempre la targa del mezzo con un piede durante la fuga. Tuttavia l’uso di caschi tipo “Jet” aveva permesso ad alcune vittime di poterli osservare in viso, cosi’ da essere in grado di riconoscerli.
La svolta alle indagini è arrivata il 30 maggio, quando i due soggetti in via Carlo Amore nel quartiere “Zisa-Borgonuovo”, hanno tentato di appropriarsi della collana in oro portata al collo da un poliziotto libero dal servizio, ma il loro intento è andato a buon fine, grazie alla pronta reazione della vittima che è riuscito a metterli in fuga e a memorizzare gli estremi del targhino dello scooter su cui viaggiavano. Poco dopo gli agenti hanno arrestato uno dei due compartecipi alla tentata rapina, Borruso Mirko, pluripregiudicato 26enne di Misilmeri.
Gli Agenti avendo appreso i particolari di tale episodio criminoso, il cui modus operandi, mezzo utilizzato per la commissione del delitto erano perfettamente coincidenti con altri tre episodi criminosi, hanno avviato una serie di verifiche volte a delineare le frequentazioni di Borruso.
I risultati hanno portato a Marzouk Ivan, pluri-pregiudicato per reati predatori, già co-indagato in altro procedimento penale con Borruso per una serie di furti con destrezza, le cui fattezze fisio-somatiche erano sovrapponibili alle descrizioni fornite dalle vittime in sede di denuncia.
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