La Procura di Palermo si appresta a chiedere nuovamente l'archiviazione dell'inchiesta sulla scomparsa di Antonio e Stefano Maiorana, padre e figlio imprenditori edili scomparsi oltre cinque anni fa. La decisione è giunta poichè non hanno avuto esito positivo le ulteriori indagini disposte dal gip Maria Pino.
Tutto ha avuto inizio nel lontano 3 Agosto 2007, quando veniva denunciata a Palermo la scomparsa di Antonio Maiorana, e del figlio Stefano. L'uomo, 47 anni, rappresentava l’interfaccia tra l’impresa immobiliare “Calliope” di Isola delle Femmine e l’istituto di credito che erogava le quote atte all’avanzamento dei lavori edili. Maiorana si era allontanato dal cantiere con il figlio a bordo della Smart di Stefano, dicendo che sarebbe ritornato dopo un breve tempo. Ma i due non hanno più dato notizie. La loro autovettura è stata ritrovata dai carabinieri regolarmente chiusa a chiave, nel parcheggio dell'aeroporto 'Falcone -Borsellino' di Palermo. Ma i due sembrano non essere saliti su nessun aereo. A presentare la denuncia ai carabinieri sono stati gli stessi familiari. I carabinieri hanno utilizzato anche il georadar per controllare la zona del cantiere edile di Isola delle Femmine, in via del Levriere, ultimo appalto cui stavano lavorando i due e dove sarebbe stato localizzato per l'ultima volta il telefono cellulare di Antonio Maiorana. Ma nulla.
Rossella Accardo, madre di Stefano ed ex moglie di Antonio Maiorana, non si è mai rassegnata ed ha sempre lottato per scoprire la verità. Adesso però l'ennesima brutta notizia. Nei mesi scorsi i pm Francesco Del Bene e Gaetano Paci hanno iscritto nel registro degli indagati la compagna di Antonino Maiorana, Karina Andrè, accusata di favoreggiamento. Questo perché in alcuni fumetti sui quali Marco Maiorana, fratello di Stefano morto suicida, furono trovati prima della sua morte alcuni appunti in cui il giovane scriveva: "Mio padre diceva che se vuoi sconfiggere il tuo nemico devi fartelo amico... con Karina abbiamo distrutto la memoria del pc dove si conserva il materiale con cui si teneva... sapevo che quella mattina mio fratello andava a discutere qualcosa di grave e non sono riuscito a trattenerlo".
Fonte: redazione palermomania.it
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