La prima sezione penale della Cassazione ha annullato la condanna al pagamento di mille euro inflitta dal tribunale di Palermo a un uomo di 45 anni che viveva per strada con i suoi cani. La condanna risale a fatti verificatisi nel 2010 quando l’uomo fu accusato di non avere rispettato l’ordinanza del sindaco che vieta gli accampamenti di fortuna che alterano il decoro urbano.
L’avvocato del clochard ha dimostrato che l’uomo "versasse in stato di necessità, situazione tra le quali doveva essere compresa l'esigenza di un alloggio", quindi secondo la prima sezione penale l'ordinanza del sindaco è "una disposizione di tenore regolamentare data in via preventiva a una generalità di soggetti, in assenza di riferimento a situazioni imprevedibili o impreviste e non è sufficiente l'indicazione di mere finalità di pubblico interesse".
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