Prosegue la marcia del Senato verso l’approvazione delle riforme costituzionali. Sabato sera l’Aula di Palazzo Madama ha dato il via libera definitivo all'articolo 2 del “ddl Boschi” che stabilisce la futura composizione della “Camera Alta”.
Passa dunque il cuore della riforma, che stabilisce che il futuro Senato sarà espressione degli enti territoriali, benché i senatori avranno una legittimazione degli elettori. Passa anche l'emendamento di Anna Finocchiaro, frutto dell'accordo dentro il Pd e nella maggioranza, che stabilisce che i futuri senatori saranno sì eletti dai Consigli Regionali tra i propri membri, ma «in conformità alle scelte degli elettori» che si esprimeranno secondo i meccanismi di una successiva legge elettorale.
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