In occasione della conferenza stampa, svoltasi a Palazzo dei Normanni, alla quale ha partecipato anche il deputato azzurro Alfio Papale, l’onorevole Marco Falcone, capogruppo di Forza Italia all’ARS, ha così commentato in tema di Fondi Investimenti Sicilia.
«Il governo Crocetta sta inopinatamente bloccando 300 milioni di euro previsti dall'ultima legge finanziaria regionale. Mentre la Sicilia boccheggia, chi ha la responsabilità di governo pensa a giocare e a perdere tempo. L'esecutivo – aggiunge - non ha dato seguito agli atti amministrativi successivi all’approvazione della norma, Palazzo d’Orleans avrebbe infatti dovuto predisporre l’atto deliberativo, approvarlo in giunta e mandarlo al CIPE per la relativa autorizzazione di spesa. Cosa mai avvenuta».
«O Crocetta interverrà in tempi rapidi o siamo pronti ad una mozione di sfiducia – conclude -. Stiamo altresì verificando che i fondi non siano stati distratti dal governo regionale per altri interventi».
«Non solo il governo Crocetta ha disatteso ciò che era stato deciso dall’ARS – ha aggiunto l’onorevole Riccardo Savona – ma sta anche tentando di rimodulare diversamente le disposizioni parlamentari. Il CIPE, dove mi sono recato insieme all’onorevole Falcone, ha evidenziato la chiara inadempienza del governo regionale».
(I 297 milioni e 500 mila euro, provenienti dai fondi PAC 2014-2020 sono così ripartiti: 115 milioni, fondi di investimenti per i comuni - 10 milioni, fondi di rotazione per la progettazione dei comuni - 500 mila euro, progettazione per assessorato regionale al Territorio- 4 milioni, sostegno ai diversamente abili - 100 milioni, cantieri di lavoro - 30 milioni, strade dei liberi consorzi (provinciali) - 15 milioni, incentivi alla raccolta differenziata - 20 milioni, CRIAS e IRCAC e 3 milioni, università di Catania, Palermo e Messina).
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