Sarà un mese difficile, quello di giugno, per i trasporti. Sono sei le giornate di sciopero già proclamate, distribuite fra trasporto aereo, marittimo e ferroviario. Questo, in attesa che sia fissata la data dello sciopero generale che si appresta a proclamare la Cgil. Lo formalizzerà il direttivo in agenda a Roma il prossimo 7 giugno.
Ecco le agitazioni in programma:
7 GIUGNO: ad aprire la girandola di scioperi sarà il trasporto aereo che si fermerà per 4 ore: si asterrà dal lavoro, dalle 12 alle 16, il personale addetto ai servizi di assistenza a terra dei dipendenti delle società associate ad Assohandler.
8 GIUGNO: sarà la volta dei lavoratori iscritti a Filt-Cgil, Fit-Cisl e Uiltrasporti del gruppo Tirrenia, che si fermeranno per 24 ore (dalle 16 dell' 8 giugno alle 16 del 9).
11 GIUGNO: toccherà al trasporto pubblico locale: lo sciopero proclamato dai sindacati di base sarà di 24 ore ed avrà modalità territoriali.
18 GIUGNO: sarà il personale aeroportuale di Sea e Sea Handling di Linate e Malpensa a fermarsi per 24 ore. Lo stesso giorno si fermeranno per 4 ore anche i dipendenti Enav (dalle 12 alle 16), mentre i piloti e assistenti di volo di Alitalia e AirOne hanno annunciato uno sciopero di 24 ore.
24 GIUGNO: a fermarsi è il personale del trasporto ed appalti delle Fs, per 24 ore (dalle 21 di sera alla stessa ora del 25 giugno).
25 GIUGNO: toccherà al trasporto pubblico locale (con modalità territoriali): lo sciopero è stato annunciato da Filt-Cgil, Fit-Cisl, Uiltrasporti, Ugltrasporti.