Tra imponenti misure di sicurezza, si apre stamattina il G7 di Taormina. La cerimonia inaugurale si terrà alle 11.30 al Teatro Greco, dove i leader si incontreranno per la prima foto. Comincerà poi il confronto politico su un'agenda molto ricca sulla quale restano divisioni di vedute tra gli alleati europei e gli Usa, in particolare sul clima e il commercio, mentre sulla lotta al terrorismo c'è una maggiore unità di intenti.
A fare gli onori di casa, il premier Paolo Gentiloni. Gli altri leader presenti sono il primo ministro del Canada Justin Trudeau, il presidente Usa Donald Trump, la cancelliera tedesca Angela Merkel, la prima ministra britannica Theresa May, il primo ministro giapponese Shinzo Abe, il presidente della Repubblica francese Emmanuel Macron. Per l’Ue partecipa il presidente della Commissione europea Jean-Claude Juncker e il presidente del Consiglio europeo Donald Tusk.
Dopo Donald Trump anche la cancelliera Angela Merkel è arrivata all'aeroporto di Sigonella per partecipare al vertice. Il presidente Trump è atterrato nella tarda serata di ieri all'aeroporto di Sigonella, dopo aver lasciato Bruxelles, dove ha partecipato al vertice straordinario della Nato. In compagnia della moglie Melania, Donald Trump è stato accolto dalle autorità italiane sulla pista dell'aeroporto. La first lady, sorridente, indossava un tubino nero senza maniche.
Sono tanti i temi al centro del G7: dalle crisi mondiali alle sfide energetiche, dal sostegno alla cultura alla tutela dell'ambiente, dalla sicurezza alimentare al clima. Sicuramente si parlerà dell’emergenza migranti, dell’accoglienza dei profughi, della situazione in Siria, della lotta all’Isis, della sicurezza, delle tensioni con la Corea, della Brexit. Tra le priorità anche: tutela dei cittadini, sostenibilità economica, ambientale e sociale, riduzione delle disuguaglianze, innovazione, competenze e lavoro "nell'era della nuova rivoluzione della produzione" per colmare il divario di genere.
Nel corso dei due giorni i leader faranno molte riunioni, tra loro e con altri leader esterni al G7. Al termine della discussione, i sette paesi membri produrranno una dichiarazione congiunta, in cui vengono riassunte le conclusione del G7.
Vista l’allerta attentati e il rischio infiltrati e scontri durante i cortei, la città ha alzato le misure di sicurezza. La città e i paesi limitrofi sono blindatissimi. Le zone interessate dal summit sono state divise in due aree: "area ad accesso riservato" e "zona di massima sicurezza", detta anche “zona rossa”.
Allerta massima e restrizioni anche nei porti e nel mare davanti a Taormina, dove dovrebbe piazzarsi una portaerei statunitense. La balneazione sarà consentita solo entro i 50 metri dalla costa.
© Palermomania.it - Il portale di Palermo a 360°
Lascia un tuo commento
Questo articolo ha ricevuto
Approfondimenti
Opinioni a confronto
Articoli più letti