La prima pittura rupestre della storia risale a 40.000 anni fa ed è stata realizzata in Indonesia. Una scoperta straordinaria che riscrive la storia, che fino ad oggi indicava l’Europa come culla del disegno primitivo. Lo afferma Maxiem Aubert, esperto di datazione che ha studiato i dipinti rupestri ritrovati nella grotta dell’isola di Sulawesi, che ritrarrebbero un cinghiale. “In effetti —ha affermato il co-autore dello studio Adam Brumm — la pittura rupestre e le relative forme di espressione artistica sono state molto probabilmente parte delle tradizioni culturali dei primi esseri umani moderni sparsi in Africa, in Asia e Australia, molto prima di raggiungere l’Europa”.
I dipinti rupestri rappresentano profili di mani umane e maiali primitivi chiamati babirusas e sono stati realizzati soffiando il colore sulla mano premuta contro le pareti rocciose calcaree della grotta.
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