Intascava soldi senza rilasciare i biglietti di entrata. Con l’accusa di peculato aggravato, i carabinieri hanno arrestato un dipendente del comune di Cefalù, addetto alla biglietteria del parco de "La Rocca".
L’uomo, di 55 anni, aveva l'incarico di controllare e nel caso aiutare i turisti per pagare l'ingresso al Parco de "La Rocca" attraverso le macchinette automatiche che emettevano il ticket valido per l'accesso e l'amministrazione comunale metteva a sua disposizione delle somme di denaro in monete, al fine di agevolare i turisti nel cambio di banconote.
Secondo gli investigatori, il 55enne si faceva consegnare le somme dovute per l'ingresso al Parco (circa 4 euro a persona) e non emetteva alcun titolo d'accesso. Anche se alcuni turisti pretendevano la ricevuta, l’uomo li raggirava dando loro dei biglietti già utilizzati dagli altri avventori che recuperava dai cestini del Parco. Ieri i carabinieri hanno scoperto che il dipendente comunale si era appropriato di 215 euro.
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