Milano, 22enne aggredito con acido dalla ex: ''Mi infastidiva''

Il movente dell'aggressione sarebbe una ritorsione nei confronti dell'ex fidanzato ai tempi del liceo, reo di aver inviato sms che la infastidivano. La giovane ha agito con un ragazzo col quale ha attualmente una storia

di Gabriele Pazzaglia

| Pubblicata il: 29/12/2014 - 18:46:07

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È stato aggredito con un martello e dell’acido in strada a Milano da un uomo e una donna coi quali aveva un appuntamento per la consegna di un pacco. Al culmine dell’aggressione la donna gli ha improvvisamente lanciato addosso un secchio contenente l’acido, che gli ha provocato alcune ustioni.

La vittima, Pietro Barbini, 22 anni, è stata trasportata all'ospedale Niguarda in codice giallo: il ragazzo è stato colpito dall'acido al viso, all'addome e agli arti inferiori, riportando ustioni che non sarebbero gravi.

La polizia ha poco dopo arrestato i due aggressori, grazie anche all’intervento del padre, che, presente al momento della colluttazione, è riuscito a bloccare l’uomo che aveva cercato di colpirlo con un martello, facendo saltare fuori un curioso retroscena: la donna era una sua ex. Per entrambi l’accusa è di lesioni gravissime.

Martina Levato, studentessa bocconiana di 23 anni, ha agito insieme all'uomo con cui ha attualmente una relazione, Alexander Boettcher, un 30enne che lavora in Borsa per una società immobiliare, per una ritorsione nei confronti dell'ex fidanzato ai tempi del liceo, colpevole di averla "infastidita" con sms e messaggi su Facebook. Il giudice ha convalidato l'arresto dei due, disponendo la custodia cautelare in carcere.

L'acido è stato poi trovato in una casa affittata da Boettcher, il quale risulta sposato con un'altra donna, ma ha una relazione con la Levato, e a quanto pare anche con altre ragazze. Nella sua abitazione gli agenti hanno trovato anche un bisturi e cloroformio. Agli investigatori che gli hanno chiesto a che cosa gli servisse, Boettcher avrebbe risposto che utilizzava il bisturi per incidere il suo nome sul corpo delle ragazze che lo desideravano. Tanto che la Levato ha sul viso una piccola cicatrice a forma di "A", che si è lasciata incidere come gesto di "eterna dedizione" nei confronti dell’uomo.

Martina Levato, peraltro, era già stata denunciata a maggio da un altro uomo, che aveva avuto con lei una relazione al termine della quale la giovane aveva tentato di evirarlo.