Napoli, psicosi ebola: due ricoveri ma l'ospedale esclude il virus

Nonostante le rassicurazioni del ministero della Salute, la paura che il virus possa diffondersi anche in Italia inizia a dilagare. Due extracomunitari sono stati ricoverati, ma è stata escluso il contagio da febbre emorragica

di Paola Giamporcaro

| Pubblicata il: 21/09/2014 - 11:50:32

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Sono stati ricoverati ieri presso l’ospedale di Pozzuoli, in provincia di Napoli, due immigrati africani che presentavano sintomi simili a quelli provocati dall’ebola: febbre alta e diarrea. Sono stati successivamente trasferiti all’ospedale di Cotugno, specializzato in malattie infettive.

In seguito agli accertamenti, però, sembrerebe che la malattia non sia presente e che si tratti di un falso allarme. “Dopo il loro trasferimento non siamo stati allertati per una profilassi specifica della nostra struttura e questo quindi esclude che i due pazienti siano affetti da Ebola”, ha affermato è direttore sanitario dell’ospedale, Eugenio Amato.

La struttura ha attivato subito le misure precauzionali previste dai protocolli internazionali e distribuito mascherine tra personale sanitario e chi si trovava vicino al pronto soccorso. Ma oggi le attività sono riprese regolarmente, senza nessun allarme. Non c’è più alcun dubbio: sia ha sempre più paura che il virus Ebola possa arrivare anche in Italia. Nonostante le rassicurazioni del ministro della Salute, Beatrice Lorenzin, la psicosi si sta diffondendo a ritmi incalzanti.