Nel corso delle ultime 24 ore la Polizia di Stato ha arrestato 3 pregiudicati e denunciato in stato di libertà altre cinque persone resesi responsabili di vari reati.
Intorno alle ore 03.00, il personale di una Volante dell’Ufficio Prevenzione Generale transitando per via De Amicis si è accorto della presenza di un ciclomotore al centro della carreggiata e di un giovane intento ad armeggiare su un secondo ciclomotore parcheggiato nelle vicinanze. Il giovane, a sua volta accortosi degli agenti, dopo aver recuperato un bidone contenente del liquido verde, ha tentato di fuggire a bordo del suo ciclomotore, ma è stato bloccato dai poliziotti ed identificato. Si tratti di Oliva Massimo, 19enne palermitano.
All’interno del bauletto del suo ciclomotore sono stati rinvenuti due bidoncini contenenti benzina ed una tronchesina utilizzata per tagliare i tubicini che collegano la tanica al motore. A seguito di un controllo più approfondito dei luoghi, sono stati ritrovati due ciclomotori danneggiati da cui era stata asportata la benzina. Pertanto, il giovane è stato tratto in arresto per il furto della benzina.
Sempre nella giornata di ieri gli agenti dell’Ufficio Prevenzione Generale, in piazza della Pace, hanno notato tre giovani extracomunitari che con atteggiamento sospetto si aggiravano attorno a delle vetture parcheggiate. I poliziotti hanno così deciso di fermare i tre per un controllo ma appena si sono avvicinati uno dei tre è fuggito via inseguito dagli agenti. Il tentativo di fuga è però risultato vano in quanto il fuggitivo, indentificato come un extracomunitario del Marocco di anni 27, è stato raggiunto e dopo una breve colluttazione è stato tratto in arresto per resistenza e lesioni a pubblico ufficiale.
Gli agenti dell’Ufficio Prevenzione Generale, unitamente ai poliziotti del Commissariato di San Lorenzo, hanno tratto in arresto, nella flagranza del reato di maltrattamenti in famiglia, L.S., Palermitano di anni 54. Gli agenti sono intervenuti all’interno del quartiere popolare ZEN, in quanto era giunta una richiesta di intervento da parte di una donna che riferiva che il marito era rincasato per l’ennesima volta ubriaco e aveva assunto atteggiamenti violenti nei suoi confronti. I poliziotti sono riusciti con non poche difficoltà a riportare alla calma l’uomo, il quale continuava nei suoi comportamenti ingiuriosi contro la moglie.
La donna ha raccontato l’ennesima storia di violenze sia fisiche che verbali che si protraevano da anni e che per diverse volte era stata costretta a far ricorso alle cure mediche e ha riferito di essere in fase di separazione dal marito, in quanto lo stesso assumeva da tempo atteggiamenti violenti e aggressivi nei suoi confronti, precisando che da alcuni anni il marito è solito tornare a casa la sera ubriaco, dovendo sottostare alle sue violenze sia fisiche che verbali e per ultimo alle minacci di bruciare casa.
L’uomo, denunciato dalla moglie, è stato tratto in arresto in ordine al reato di maltrattamenti in famiglia.
Ad essere denunciati durante dei controlli effettuati dai Commissariati di polizia, sono stati C.A. palermitano di anni 17 e N.L., palermitano di anni 22, per porto di oggetti atti allo scasso; B.M. e R.D., palermitani per resistenza a Pubblico Ufficiale; A.E. e I.K. cittadini extracomunitari per furto.
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