Proseguono, senza soluzione di continuità, i controlli della Polizia di Stato, in quei settori nei quali, tradizionalmente, si annidano sacche di illegalità e forme di illeciti amministrativi che, spesso, sfociano anche nel penale.
Da Partinico a Cefalu’, passando per la Cala e Mondello, sotto la lente d’ingrandimento, nel periodo estivo, anche e soprattutto, il fenomeno dell’abusivismo commerciale e della contraffazione delle merci.
Su questo fronte si è incentrata a Partinico l’attività di controllo dei poliziotti.
Nello specifico, come già accaduto qualche giorno fa, percorrendo via Madonna del Ponte, gli agenti hanno scorto in lontananza alcuni venditori ambulanti che, alla loro vista, si sono dati a precipitosa fuga, lanciando o tentanto di occultare la merce esposta alla vendita, poco prima esposta in bella mostra su bancarelle e tappeti imbanditi.
Gli agenti hanno, pertanto, recuperato e posto sotto sequestro centinaia di scarpe da tennis dei più noti marchi sportivi in commercio, decine di borse “false” di famose griffe, nonché centinaia di dvd di vari film.
A Cefalù, i poliziotti del locale Commissariato di P.S., coadiuvati da personale della Polizia Municipale e della Guardia di Finanza, hanno effettuato stringenti controlli anche sulla frequentatissima spiaggia; in questo caso, sono stati fermati e controllati numerosi ambulanti intenti ad offrire ai bagnanti cianfrusaglie ed articoli da mare. Effettuati sequestri ed elevate sanzioni del valore, complessivo, di 930,00 euro.
A Mondello-Valdesi, Partanna Mondello ed Addaura sono stati notificati due ordini di allontanamento ad altrettanti posteggiatori abusivi, sono stati sequestrati teli e parei venduti in spiaggia senza alcuna autorizzazione alla vendita e sequestrata anche la struttura abusiva di un esercizio commerciale di ortofrutta. Una persona è stata deferita all’Autorità Giudiziaria per la costruzione abusiva di una tettoia in una zona a vincolo paesaggistico.
Un’altra ampia porzione di territorio, sottoposta a stringenti controlli è stata quella della Cala e di piazza Marina e piazza Magione.
E’ stato accertato che un’attività commerciale itinerante, condotta attraverso un furgone posizionato all’altezza di “Porta Felice”, sfruttava un’allaccio abusivo realizzato attraverso un cavo collegato ad una cabina Enel. A coadiuvare il titolare dell’illecita attività commerciale, denunciato per furto di energia elettrica, era uno straniero, 27enne, già destinatario di un provvedimento espulsivo. Sequestrate anche le strutture di un esercizio commerciale di gastronomia itinerante ed abusivo, tra cui 2 tavolini in legno, 20 sedie, 4 panche in legno, 4 tavolini in plastica ed 1 congelatore. Anche in questo caso, sono state elevate sanzioni amministrative per un totale di circa 8.000 euro.
Nei pressi di piazza Magione sono stati sanzionati alcuni venditori ambulanti che esercitavano un’attività abusiva di vendita di bibite utilizzando dei banconi frigo,questi ultimi, insieme alle bibite contenute, sottoposti a sequestro.
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