Incredulità e stupore, oltre a un pizzico di paura, questa mattina al cimitero Sant’Orsola di Palermo, dove un uomo ha prima inseguito la moglie e il suo amante, per poi prenderlo a pugni. Ad assistere alla scena i visitatori del camposanto che si trovavano lì per mettere un fiore o dire una preghiera per i propri congiunti.
Ma cosa ci facevano i tre all’interno del cimitero? Per capirlo dobbiamo ricostruire la vicenda. Stamattina, la donna si è presentata all'ospedale Civico, dove il marito, dal quale voleva separarsi, era ricoverato per avere assunto dei farmaci nel tentativo di togliersi la vita proprio a causa della fine del suo rapporto con la moglie.
In ospedale, però, la donna si è presentata con il nuovo fidanzato per annunciare all'uomo la fine del loro rapporto, ufficializzando di fatto la nuova relazione.
A quel punto, la reazione del marito non è stata delle più felici: si è strappato le flebo dai polsi, si è alzato e ancora in pigiama ha cominciato a inveire e ad inseguire la coppia che si è data alla fuga.
Una corsa forsennata fin dentro il cimitero. Sempre davanti la moglie e l’amante ad una certa distanza il marito che imprecava. Alla fine i due hanno tentato di nascondersi nei pressi della camera mortuaria del camposanto, ma il marito tradito li ha raggiunti e ha iniziato a picchiare con violenza il nuovo compagno della donna per poi dileguarsi facendo perdere le proprie tracce. Per fortuna uno degli ignari “spettatori” alla scena ha chiamato la polizia che è intervenuta trovando i due sotto choc. L'uomo, ancora ricercato, è stato denunciato per lesioni.
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