La Polizia di Stato ha identificato arrestato il componente di un “branco”, composto da cinque elementi, che la notte del 18 maggio scorso hanno preso di mira, picchiato selvaggiamente e rapinato un giovane palermitano in via Napoli.
Le indagini, condotte dai poliziotti della sezione Investigativa del commissariato “Oreto-stazione”, hanno portato all’identificazione e all’arresto di Giuseppe Agusta, 26enne pregiudicato di corso dei Mille a cui è stata notificata un’ordinanza di custodia cautelare in carcere, emessa dal gip di Palermo.
Secondo quanto ricostruito dagli agenti, intorno alle tre di notte del 18 maggio scorso, in via Napoli, i cinque malviventi avvicinarono tre trentenni, sorprendendoli mentre stavano per salire a bordo di un’auto per tornare a casa. Un dei balordi riuscì a introdursi nell’abitacolo e a sottrarre la chiave già inserita nel blocco accensione, prima di allontanarsi, a passo normale, insieme ai complici. Il proprietario della vettura inseguì i ladri, ma poco dopo venne accerchiato, bloccato, picchiato e rapinato del cellulare di ultima generazione e di poche decine di euro che aveva in tasca. Gli aggressori fuggirono, restituendo la chiave della vettura ma lasciando tramortita la vittima.
Fatta la denuncia alla polizia, gli agenti iniziarono le indagini e grazie all’identikit fornito dalla vittima sono riusciti a risalire ad Agusta, mentre sono in corso ulteriori accertamenti per scoprire gli altri componenti del “branco”.
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