Don Roberto Elice, il sacerdote palermitano arrestato pochi giorni fa a Roma con l'accusa di avere abusati di tre minorenni quando era parroco nella chiesa di Maria SS Assunta, lascia il carcere e va ai domiciliari. A deciderlo è stato il gip del Tribunale di Palermo, Roberto Riggio, dopo l'interrogatorio di garanzia di due giorni fa in cui il prete aveva fatto parziali ammissioni delle accuse a suo carico.
Don Elice, come fa sapere il suo legale, l'avvocato Mario Zito, sconterà i domiciliari presso la struttura romana in cui si stava già curando e dove era stato arrestato la settimana scorsa.
Nei giorni scorsi è emerso che la Curia era stata messa al corrente della vicenda, ma l'ex arcivescovo Paolo Romeo ha detto che non spettava a lui denunciare il prete e che, all’epoca, aveva contattato la mamma delle vittime. Parole che avevano innescato accese polemiche e dibattiti sulle responsabilità dei vertici ecclesiastici.
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