Renzi: 'Non cambio legge Severino. Quirinale? Quarto voto decisivo'

Il presidente del Consiglio torna sulle polemiche legate alla delega fiscale e ai possibili favoritismi a Silvio Berlusconi, per poi parlare del post-Napolitano

di Palermomania.it

| Pubblicata il: 10/01/2015 - 02:44:32

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“Gli effetti della sentenza Berlusconi scadono a febbraio. Se blocchiamo la discussione, ho pensato, si potrà fare una discussione civile. Invece l'ossessione è ricominciata”. Lo ha detto il presidente del Consiglio, Matteo Renzi, a Otto e Mezzo in merito al rinvio al 20 febbraio del decreto fiscale.

“Non cambieremo la legge Severino”, ha aggiunto il premier rispondendo a chi gli chiedeva se quando dice che “a febbraio termineranno gli effetti della sentenza Mediaset su Berlusconi” e “Berlusconi sconterà tutta la pena fino all'ultimo giorno” si riferisca anche ai 6 anni di incandidabilità previsti dalla Severino.

Renzi ha poi parlato della partita del Quirinale per l’elezione del successore di Napolitano. “Non credo sia possibile eleggere il presidente della Repubblica al primo turno. Se ci mettiamo sui primi tre voti a indebolire o impallinare un candidato poi quando c'è la maggioranza assoluta. Il voto buono è dal quarto in poi, scommetto che al quarto voto lo eleggiamo”.