Sono 16 le coppie omosessuali il cui matrimonio contratto all'estero verrà trascritto oggi a partire dalle 11 dal sindaco Marino nella sala della Protomoteca, al Campidoglio. Una vera e propria sfida, quella del primo cittadino di Roma, al prefetto Giuseppe Pecoraro, il quale, in applicazione della circolare inviata dal ministro dell’Interno Angelo Alfano, ha comunicato che provvederà ad annullare l’atto.
“Quello che ho annunciato - sottolinea il sindaco - è una semplice trascrizione di un fatto, cioè l'esistenza di un atto che è stato scritto in un Paese dell'Unione europea e che riguarda residenti della città di Roma”. Con la trascrizione nel registro comunale dei matrimoni 5 coppie formate da donne ed 11 da uomini vedranno formalmente riconosciuta la loro unione anche nella città in cui vivono.
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