Maxi piantagione di cannabis indica nelle campagne di Ventimiglia di Sicilia, in provincia di Palermo. A scoprirla sono stati i carabinieri che hanno arrestato due palermitani, Salvatore Lotà e Michele Gregoli, sorpresi in contrada Cascio all’interno di un terreno demaniale, situato lungo il greto del fiume San Leonardo, esteso per circa mille metri quadrati. Qui, i due, avevano realizzato una fiorente coltivazione di “cannabis indica”.
I militari li hanno sorpresi mentre azionavano un impianto di irrigazione costruito “ad hoc”, che consentiva il pescaggio dell’acqua direttamente dal fiume per mezzo di due pompe idrauliche alimentate a gasolio, il tutto posto sotto sequestro.
Durante il sopralluogo, i carabinieri hanno scoperto circa mille piante di cannabis indica sativa, di altezza variabile tra un metro e due metri, che nel giro di poche settimane sarebbe stata raccolta, fruttando ai due “agricoltori” diverse decine di migliaia di euro.
Tutta l’intera piantagione è stata estirpata, prima di essere data alle fiamme. Gli arrestati sono stati posti ai domiciliari.
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