Tutto slittato di un mese, ma nulla di preoccupante. Per la proposta sul taglio dei vitalizi all’Ars è ormai questione di settimane e poi si prevedono ovviamente giorni di fuoco per coloro che invece vorranno mantenerli.
Arriverà a settembre, infatti, secondo quanto garantito dagli uffici di Palazzo dei Normanni, la relazione tecnica sulla proposta di taglio dei vitalizi. Ne da’ notizia il presidente dei questori, Giorgio Assenza (Db), a conclusione del Consiglio di presidenza dell’Ars.
Soddisfatto Giancarlo Cancelleri, promotore di questa iniziativa che nei giorni scorsi aveva anche acceso la polemica con Gianfranco Miccichè. “finalmente comincia a camminare – ha detto Cancelleri su facebook - l'iter è iniziato e abbiamo avviato un’istruttoria con gli uffici che da ora hanno tempo fino alla fine di settembre per fare approfondimenti”. Cancelleri prosegue: “Considerate che noi ogni anno spendiamo quasi 18 milioni di euro per pagare i vitalizi agli ex deputati fino al 2011 io sono convinto che riusciremo a risparmiare oltre 9 milioni di euro. Non vogliamo affamare nessuno, è una proposta che non lede i diritti acquisti anche perché i vitalizi non lo sono. Si consideri che addirittura un deputato negli anni ’70 arrivato come primo dei non eletti ha fatto ricorso, poi vinto con 10 anni di ritardo, a legislatura abbondantemente finita, e così non facendo neanche un giorno di aula, quel deputato ha cominciato a prendere il vitalizio”.
© Palermomania.it - Il giornale di Palermo a 360°
Lascia un tuo commento
Questo articolo ha ricevuto
Approfondimenti
Opinioni a confronto
Articoli più letti