Sono stati recuperati i corpi senza vita delle ultime due vittime del crollo della palazzina di via Rampa Nunziante a Torre Annunziata (Napoli). Si tratta dei corpi di Francesca e Salvatore, 11 e 8 anni, figli dei coniugi Guida che abitavano al terzo piano della palazzina.
Sale quindi a 8 il numero delle vittime del crollo: tutte le persone segnalate come disperse sono state trovate senza vita sotto le macerie.
Le operazioni di scavo sono state momentaneamente sospese e l'area recintata. I vigili del fuoco si preoccuperanno a questo punto della messa in sicurezza dell'area che è sottoposta a sequestro per disposizione dell'autorità giudiziaria che ha aperto un fascicolo d'inchiesta per disastro e crollo colposo e omicidio colposo plurimo.
Sotto accusa i lavori di ristrutturazione in corso nei primi due piani dell'edificio, costruito nel 1955, che si affaccia sulla strada ferrata della linea ferroviaria che congiunge Napoli con Salerno. E già divampano le polemiche per delle avvisaglie che sarebbero state sottovalutate. I lavori, se fatti male, potrebbero aver causato danni alla statica del palazzo determinando il crollo del terzo e quarto piano.
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