È una brutta storia di pedofilia quella che arriva dal Trevigiano. Stavolta avviene tutto nel mondo del pallone. Un accompagnatore 52enne di una squadra di calcio è indagato per violenza sessuale su minori. L’uomo, che ha ammesso le sue colpe, ha abusato di almeno 10 giovani, tutti di età compresa tra i 13 e i 17 anni.
Le indagini, condotte dai carabinieri di Castelfranco Veneto e coordinate dalla procura di Padova, sono iniziate un mese fa, dopo che all’Arma si è rivolto un insegnante che aveva raccolto la confidenza di un suo studente, un ragazzo di 16 anni che non sapeva come fermare le violenze sessuali subite.
Il giovane ha riferito agli investigatori di aver subito anche nella sua camera, mentre i genitori ignari si trovavano in un’altra stanza, le attenzioni dell’accompagnatore. L’uomo, approfittando del suo ruolo all’interno della società sportiva e della fiducia della dirigenza, abusava dei giovani giocatori praticamente in ogni situazione: mentre li accompagnava in auto, negli spogliatoi e anche mentre erano sul campo di calcio. L’indagato, sentito dal pm Piccioni, ha ammesso le violenze sui minori, ai quali mandava con il telefonino video e foto inequivocabili.
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