Giunta alla 36esima edizione, la rassegna cinematografica internazionale SportFilmFesival, è stata ospitata in questi giorni a Palermo, e mai come in queste occasioni, cinema e sport si uniscono per diffondere un importante messaggio a tutti: lo sport è cultura, è prevenzione, è disciplina.
L’evento è stato organizzato dal Comune di Palermo e Videaset, con il patrocinio di Confcommercio Palermo, Inail Sicilia, Coni Sicilia, Cip Sicilia, Asc Sicilia, Corpo Consolare, Amsd-Fmsi, Ussi Sicilia, Fondazione Los Niños del Mar e Accademia Internazionale G.Pitrè.
Le proiezioni di tutti i film in concorso si sono svolte dal 24 al 26 luglio presso il Domina Coral Bay Hotel di Santa Flavia (Pa), mentre nella serata di gala, che si è tenuta sabato 25, presso il Teatro di Verdura di Palermo, sono stati consegnati i Paladini d’Oro a chi, in questi anni, si è distinto nella promozione, tutela e pratica dello sport, ed inoltre sono stati premiati i film scelti da un’apposita giuria.
Presenti alla serata di gala, condotta dal giornalista Roberto Gueli, il presidente e direttore della rassegna Vito Maggio, il direttore artistico Roberto Oddo, i rappresentanti di tutti gli enti patrocinanti, registi, produttori cinematografici, artisti e personaggi del mondo dello sport e del giornalismo sportivo. In prima fila anche il sindaco Leoluca Orlando, chiamato più volte sul palco per la consegna di alcuni premi.
Tanti sono stati i film pervenuti e proiettati, precisamente 60, di cui 20 partecipanti alle nomination, tra questi annoveriamo due produzioni dalla Francia, dall’Olanda e dalla Russia, hanno inoltre partecipato Inghilterra, Iran, Irlanda, Polonia, Slovenia, Serbia, San Marino e L’Italia, con ben 7 film, comprese due produzioni siciliane.
Dalle selezioni che si sono via via svolte, ecco gli 11 film premiati durante il corso della serata: “Onda” di Carlo Ambrosetti, come miglior sceneggiatura, cui protagonista è il Karate, praticato in un quartiere come quello di Brancaccio a Palermo; “Squadra corse” di Giulio Pedretti, come miglior mix audio; “Sync”, produzione olandese, per la miglior fotografia; Ninni Vaccarella, un grande pilota italiano di automobilismo, si è invece aggiudicato il titolo di miglior protagonista per “La traiettoria ideale” di Giovanni Todaro; “The eagle’s dance”, produzione russa, per il miglior montaggio; “Spring to the past”, produzione russa, che riporta alla luce lo sport del canottaggio, per la miglior regia; “Tornoi des enfants” di Adriano Foraggio, ambientato in Senegal, come miglior football film; “The harder they fall”, produzione francese, come miglior film straniero, che denuncia lo sperpero di denaro nello sport; “Butterfly into the blue” di A. De Rossi (Italia), come miglior film paraolimpico. Mentre il miglior cortometraggio è stato “I run”, produzione inglese, di Miceli – Malloru, ed infine il premio come miglior lungometraggio è andato a “Una meravigliosa stagione fallimentare”, di Mario Bucci (Italia), che racconta il fallimento del Bari calcio.
I Paladini d’Oro sono stati consegnati a: Maurizio Casasco, presidente della Federazione medico sportiva italiana; Carlo Paris, direttore di Rai Sport; Rosario Argento, premio alla carriera, per la dedizione al settore giovanile del Palermo calcio; Antonio Candela, direttore dell’Asp 6 di Palermo, per la solidarietà in tema di emergenza immigrazione; Stefano Saitta, premio alla carriera per i 10 anni alla dirigenza della Federcalcio provinciale.
Per lo sport paraolimpico a: Giovanni Ciprì, palermitano, campione del mondo di Torball, e ai Red Cobra, squadra di weelchair hockey, che da ben 17 anni, con forte passione e tenacia, portano in alto il nome della nostra città in Italia; infine, alcuni premi speciali sono andati alla Elledi Team Volley (squadra volley), all’attore teatrale Claudio Mazzenga, che si è esibito durante la serata, e a Sergio Palumbo, Consigliere della sezione provinciale ENS Palermo.
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