Occhi spenti, sorriso svanito e una voce che mai così timida era stata, accompagnano la conferenza stampa di Carolina Kostner. La pattinatrice azzurra, vincitrice dell’oro nel pattinaggio figurato, nonostante avesse indetto l’incontro con la stampa per il proprio futuro, si è ritrovata, per la prima volta, dinanzi alle telecamere a parlare di quanto accaduto al suo fidanzato Alex Schwarzer alle Olimpiadi di Londra. Il caso di positività all’Epo del maratoneta azzurro ha scosso, e non poco, Carolina che, pur sempre contraria al comportamento della sua dolce metà, non ha alcuna intenzione di lasciarlo solo in un momento così delicato non solo della sua carriera, ma soprattutto della sua vita: “Ha commesso un grande errore – apre così la conferenza stampa la Kostner – da sportiva non condivido per nulla quello che ha fatto. Non ci sono dubbi: sono molto arrabbiata. Ma per come lo conosco da quattro anni e per le tante volte che l’ho visto soffrire, soprattutto in questo ultimo periodo, come persona lo ammiro per il coraggio che ha avuto nel mettersi di fronte al mondo per ammettere il suo dramma e i suoi sbagli”. Visibilmente provata, molto stanca e sensibilmente vicina al compagno, Carolina prova a sostenere il suo fidanzato con parole dolci quanto lei e il suo modo di fare: “Lui ha pagato – continua la Kostner – e pacherà ancora. Adesso, però, si è liberato dai demoni che aveva in testa, gli auguro di trovare presto la sua strada, di tornare la persona libera, umile e serena che ho conosciuto tanto tempo fa. Io, di mio, non potrò che stargli vicino, sostenendolo come ho sempre fatto. In tutto sono molto delusa e intristita dal comportamento della stampa: si interessa più di cose negative che di quelle positive. Quando Alex vinse l’Olimpiade di Pechino è rimasto sui giornali un solo giorno, adesso una settimana intera. Evidentemente è la vita, deve andare avanti così”.
C’è spazio anche per parlare del suo futuro e delle prossime sfide che attenderanno la pattinatrice azzurra: “E’ una nuova avventura, una nuova sfida. Arriverà il giorno in cui dovrò ammettere a me stessa che non è il caso di insistere, ma per ora pattinare resta l’attività che più amo. Difficile dire adesso se arriverò fino a Sochi 2014: già due volte sono tornata a casa delusa da un’Olimpiade, ricapitasse non ne farò un dramma. La mia felicità non dipenda da una medaglia. Salterò il Grand Prix, come deciso da tempo, per non espormi a stress eccessivi e tornerò in gara a dicembre in vista di Europei e Mondiali”.
Fonte: palermomania.it
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