L’Italia vince a Malta per 1-0. Un gol di Graziano Pellè, all’esordio in azzurro, regala al ct Antonio Conte la quarta vittoria di fila e il primato a punteggio pieno, come la Croazia, nel girone di qualificazione a Euro 2016.
Sono queste le uniche note positive di una partita brutta, mal giocata dagli azzurri, incapaci di creare trame di gioco e mettere sotto un avversario che, sulla carta, è nettamente inferiore. Poche le occasioni da rete, quasi sempre su calcio piazzato, che hanno comunque “fruttato” quattro legni colpiti.
Di fatto l’Italia è stata lenta, al limite della noia, forse ingannata dal fatto di poter controllare sempre la partita. Ma non aver chiuso i conti nonostante la superiorità numerica per 45’ interi, dal rosso a Mifsud a quello a Bonucci, è anch’esso un passo indietro nella personalità. Eloquente, in tal senso, la melina difensiva finale, a tutela dell’1-0, contro una squadra che subisce, in media, almeno tre gol a partita.
Ora il prossimo appuntamento, il 16 novembre a Milano proprio contro la Croazia, dirà sicuramente qualcosa in più sulla tenuta e la reale forza di questa squadra.
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