“Bisogna fare qualcosa. Serve la tecnologia come in Inghilterra. Quella dei costi è solo una scusa”. A parlare è il presidente del Palermo, Maurizio Zamparini, dopo il gol segnato a Genova da Morganella ma non assegnato dall’arbitro Cervellera e non visto nemmeno dall'arbitro di porta Chiffi.
Il numero uno della società rosanero ha spiegato: “Questi arbitri di porta costano 1,6 milioni all'anno che per tre anni fa quasi 5 milioni, praticamente gli stessi che servirebbero a dotare ogni squadra dei mezzi tecnologici. In questo modo non ci sarebbero più errori. Perché non si vuole fare? Non lo so, forse per mantenere 40 voti in più all'Aia per Nicchi”.
Zamparini, comunque, non punta il dito contro gli arbitri: “A volte l'occhio umano non ce la fa, oggi probabilmente la palla era molto violenta e non l'ha vista bene e magari non se l'è sentita di convalidare la rete, capita. Non c'è da prendersela con gli arbitri, magari questo nuovo episodio sarà utile per riuscire a cambiare questa situazione”.
Sulla stessa linea di pensiero è anche l’allenatore del Palermo, Beppe Iachini: “Sono episodi del calcio, mi interessa che la squadra abbia fatto una gara importante, soprattutto nel secondo tempo, grande risposta. Peccato perché con un pizzico in più di fortuna avremmo potuto prendere di più. Sull’episodio di Morganella è andata così, pazienza”.
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