Il Palermo non c’è più. E la partita di Verona contro il Chievo è stata solo la conferma di quello che molti pensavano, ormai da alcune settimane. Arriva, infatti, una sconfitta, che è anche la quinta partita senza vittoria e gol per i Rosanero.
Salvezza praticamente raggiunta con largo anticipo, voci di mercato sui giocatori chiave e assenza di forti motivazioni: sono questi gli ingredienti del pasticcio che oggi ha portato alla sconfitta contro i Clivensi.
Primo tempo praticamente regalato agli avversari, con tanti passaggi sbagliati, poche idee e giocatori quasi in vacanza. Nella ripresa, complice la strigliata di Iachini negli spogliatoi e il passaggio al tridente, con l’ingresso di Belotti, i Rosa hanno qualche occasione in più, ma rischiano anche il tracollo. Solo grazie al clamoroso errore di Paloschi, autore del primo gol, che manda alle stelle un rigore assegnato dall’arbitro Giacomelli, il passivo rimane immutato.
Da segnalare anche l’ennesima traversa di Vazquez, la nona stagionale.
Ora la sosta per le Nazionali, che potrebbe dare la possibilità a Iachini di ricaricare i suoi, in vista del prossimo match di campionato, in casa contro il Milan.
Una partita da vincere per evitare di rovinare una stagione fin qui esaltante da parte del Palermo.
PRIMO TEMPO
Nonostante la primavera sia iniziata, il Palermo si presenta a Verona con l’albero di Natale. Iachini manda in campo Maresca, che vince il ballottaggio con Jajalo. Barreto è regolarmente in campo, così come Quaison al fianco di Vazquez, alle spalle di Dybala. In difesa, invece, Daprelà parte titolare, nonostante il rientro dall’infortunio di Lazaar.
Al 4’ è il Chievo ad avere la prima occasione del match: Paloschi mette dentro dalla destra per Meggiorini che tenta la girata di destra, ma la palla si spegne di poco a lato.
Cinque minuti dopo è ancora l’attaccante del Chievo a provare la conclusione di prima intenzione su cross di Frey, sempre dalla destra.
Al 13’ miracolo di Bizzarri: il portiere del Chievo mette in angolo una spizzata di destro di Dybala su assist di Barreto.
Sul capovolgimento di fronte, Meggiorini parte in contropiede, supera i difensori rosanero, ma Sorrentino in uscita si fa trovare pronto e chiude senza molti affanni.
Palermo in bambola in questo inizio match, troppi errori nei passaggi e uomini di Maran che provano ad approfittarne. Meggiorini, il più pericoloso dei suoi, arriva altre due volte al tiro, ma per fortuna di Sorrentino e compagni le sue conclusioni terminano tutte fuori o tra le braccia del numero 70 rosanero.
Al 35’ il Chievo capitalizza quanto di buono costruito finora: rilancio di Bizzarri, Meggiorini di tacco serve Paloschi che, di petto, mette fuori causa Andelkovic e batte Sorrentino con un destro a incrociare. Palermo sotto di un gol ma, quel che è peggio, a corto di idee.
Al 40’ ci prova Maresca su punizione, ma il suo tiro finisce di poco a lato alla destra di Bizzarri.
Non accade più nulla e le due squadre vanno all’intervallo sull’1-0 per i padroni di casa.
SECONDO TEMPO
La ripresa inizia con lo stesso copione del primo tempo. Al 52’ grande occasione per il Chievo da calcio d’angolo con Zukanovic che anticipa tutti e stacca di testa: solo un miracolo di Sorrentino salva i Rosanero.
Al 55’ Iachini prova a dare una scossa ai suoi e mette dentro Belotti al posto di Quaison.
Il copione non cambia e al 61’ il Chievo ha l’occasione per raddoppiare: l’arbitro Giacomelli assegna un rigore al gialloblu per un fallo di mano di Andelkovic, ma Paloschi manda alle stelle, calciando malissimo.
La prima occasione della ripresa per il Palermo arriva da calcio d’angolo al 65’: Andelkovic salta più alto di tutti e stacca di testa, ma la palla finisce a lato di poco.
I Rosanero provano a reagire e iniziano a pressare con continuità, ma le idee oggi sembrano proprio non esserci.
Al 75’ è Barreto a provarci su una punizione dal limite, ma la palla finisce alla destra dell’incrocio dei pali della porta difesa da Bizzarri.
Cinque minuti dopo l’ennesimo palo di Vazquez di questa stagione, il nono. El Mudo calcia al volo di sinistro, ma la palla si stampa sulla traversa, proseguendo quella che è ormai una specie di maledizione per l’argentino.
All’86’ espulso il Palermo rimane in dieci per l’espulsione di Andelkovic che si “guadagna” il secondo giallo per un fallo su Pellissier.
Al 92’ ci prova Lazaar dalla distanza, ma la palla termina tra le braccia di Bizzarri. Non succede più nulla fino alla fine e dopo quattro minuti di recupero, il match termina con la vittoria del Chievo sul Palermo, alla quinta partita senza gol (sono 424 minuti) e vittorie.
TABELLINO
CHIEVO - PALERMO 1-0 (35’ Paloschi)
CHIEVO (4-4-2): 1 Bizzarri; 21 Frey (cap.), 3 Dainelli, 12 Cesar, 87 Zukanovic; 24 Schelotto, 8 Radovanovic, 13 Izco, 23 Birsa; 43 Paloschi, 69 Meggiorini.
A disposizione: 25 Bardi, 90 Seculin, 5 Gamberini, 9 Pozzi, 10 Christiansen, 11 Vajushi, 14 Cofie, 18 Fetfatzidis, 19 Botta, 20 Sardo, 31 Pellissier, 34 Biraghi.
Allenatore: Rolando Maran.
PALERMO (4-3-2-1): 70 Sorrentino (cap.); 2 Vitiello, 19 Terzi, 4 Andelkovic, 33 Daprelà; 27 Rigoni, 25 Maresca, 8 Barreto; 21 Quaison, 20 Vazquez; 9 Dybala.
A disposizione: 1 Ujkani, 3 Rispoli, 5 Milanovic, 7 Lazaar, 10 Joao Silva, 13 Emerson, 14 Della Rocca, 15 Bolzoni, 18 Chochev, 28 Jajalo, 96 Bentivegna, 99 Belotti.
Allenatore: Giuseppe Iachini.
Arbitro: Piero Giacomelli (Trieste).
Assistenti: Valerio Pegorin (Latina) - Alessandro Giallatini (Roma 2).
Quarto ufficiale: Nicola Andrea Nicoletti (Macerata).
Arbitri aggiuntivi: Daniele Doveri (Roma 1) - Diego Roca (Foggia).
© Palermomania.it - Il giornale di Palermo a 360°
Lascia un tuo commento
Questo articolo ha ricevuto
Approfondimenti
Opinioni a confronto
Articoli più letti