Vittoria doveva essere e vittoria è stata. Nella partita decisiva in chiave salvezza contro una diretta concorrente nella lotta per non retrocedere Il Palermo esce fuori l’orgoglio e batte il Frosinone 4-1.
Rosanero che conquistano nuovamente i tre punti, dopo aver perso le ultime tre partite (compresa quella di Tim Cup contro l’Alessandria).
Il match contro i ciociari, sotto questo aspetto, può rappresentare una svolta in questo campionato, dando più serenità alla squadra. Un campionato dove il Palermo non arriverà sicuramente in Europa, ma potrebbe salvarsi con tranquillità. Basterebbe mettere in campo la cattiveria e il gioco espressi nella prima mezz’ora per far bene contro qualsiasi avversario.
A livello di singoli si conferma l’ottimo momento di forma di Goldaniga, il ritorno al gol di
Vazquez e il rientro in campo di Djurdjevic, schierato titolare dal primo minuti e autore di una buona prestazione nei 45 minuti giocati.Bene anche Hiljemark, autore di una delle migliori prestazioni stagionali, capace di recuperare tanti palloni a centrocampo e far ripartire la squadra in più di un’occasione.
Ora testa alla Sampdoria, un’altra gara fondamentale in chiave salvezza, contro una squadra che non sta attraversando un buon momento di forma e per dare più serenità all'ambiente.
LA CRONACA
Ballardini gioca la carta Djurdjevic per la delicata sfida contro il Frosinone. Il tecnico rosanero, contro tutti i pronostici, lascia in panchina Alberto Gilardino e manda in campo il giovane attaccante serbo, al rientro dopo un lungo infortunio, fa coppia con Trajkovski in attacco davanti a Vazquez, che agisce da trequartista al posto di Brugman.
Imperativo vincere per gli uomini Ballardini che partono subito forte, tanto che dopo soli 40 secondi vanno vicinissimi al vantaggio proprio con Djurdjevic che, imbeccato al centro dell’area da Trajkovski, gira di prima intenzione e colpisce il palo.
È tutto un altro Palermo rispetto alle ultime partite e l’atteggiamento propositivo viene subito premiato al 4’ quando Goldaniga è bravissimo a mettere in rete, dall’interno dell’area piccola, un cross su punizione di Hiljemark.
Rosanero che si rendono pericolosi ogni volta che premono sull’acceleratore e al 10’ lo stesso centrocampista svedese ad avere l’occasione per raddoppiare, ma il bel tiro dalla distanza si infrange sul palo alla sinistra di Leali.
Il gol è nell’aria e arriva al 16’ grazie a Vazquez: El Mudo è bravissimo nell’inserimento e si presenta tutto solo davanti al portiere avversario, piazzando il pallone di giustezza.
Il Palermo prova a controllare il doppio vantaggio, ma non fa altro che lasciare spazio al Frosinone che ne approfitta e accorcia le distanze al 24’ con Sammarco, bravo a ribattere in rete una corta respinta di Sorrentino.
Il primo tempo scorre via con il Palermo sempre padrone del campo, ma senza altre chiare occasioni da rete. Al 43’ occasione dubbia in area ciociara con Djurdjevic atterrato da un difensore, ma per l’arbitro è tutto regolare.
La ripresa si apre con un cambio nelle fila rosanero: Ballardini lascia negli spogliatoi Djurdjevic, autore di un buon primo tempo, mandando in campo Gilardino.
La partita è più addormentata rispetto al primo tempo e ci pensa Trajkovski a riaccenderla al 60’ quando si inventa un gol capolavoro: il macedone riceve palla sulla sinistra si accentra e lascia partire un destro a giro che si insacca sotto l’incrocio più lontano.
Il gol consente al Palermo di amministrare il vantaggio, aspettare il Frosinone e ripartire in contropiede. Gli ospiti, però, non creano pericoli dalle parti di Sorrentino e il match fila via senza particolari azioni da gol fino all’80’ quando Gilardino mette dentro di testa, un’azione insistita da parte dei rosanero.
Il match si chiude dopo 4’ di recupero
TABELLINO
PALERMO - FROSINONE 4-1 (4’ Goldaniga, 16’ Vazquez, 24’ Sammarco, 60’ Trajkovski, 85’ Gilardino)
PALERMO (4-3-1-2): 70 Sorrentino (cap.); 23 Struna, 6 Goldaniga, 12 Gonzalez, 7 Lazaar; 10 Hiljemark, 28 Jajalo, 18 Chochev; 20 Vazquez; 8 Trajkovski, 99 Djurdjevic.
A disposizione: 53 Alastra, 91 Colombi, 3 Rispoli, 4 Andelkovic, 5 Bolzoni, 11 Gilardino, 16 Brugman, 21 Quaison, 54 La Gumina, 57 Toscano, 77 Morganella, 97 Pezzella.
Allenatore: Davide Ballardini.
FROSINONE (4-4-2): 33 Leali; 28 Rosi, 24 Diakité, 6 Blanchard, 20 Pavlovic; 17 Paganini, 5 Gori, 21 Sammarco, 10 Soddimo; 9 D. Ciofani (cap.), 18 Dionisi.
A disposizione: 1 Zappino, 23 Gomis, 3 Crivello, 7 Frara, 8 Gucher, 13 M. Ciofani, 19 Tonev, 29 Carlini, 30 Castillo, 69 Bertoncini, 93 Ajeti.
Allenatore: Roberto Stellone.
Arbitro: Daniele Doveri (Roma 1).
Assistenti: Valentino Fiorito (Salerno) - Omar Gava (Conegliano).
Quarto ufficiale: Mauro Vivenzi (Brescia).
Arbitri aggiuntivi: Piero Giacomelli (Trieste) - Lorenzo Illuzzi (Molfetta).
© Palermomania.it - Il giornale di Palermo a 360°
Lascia un tuo commento
Questo articolo ha ricevuto
Approfondimenti
Opinioni a confronto
Articoli più letti