Il giorno del raduno del Palermo si è aperto con le presentazioni. Il presidente Maurizio Zamparini, sempre alla ricerca di investitori stranieri, ha presentato infatti il nuovo direttore sportivo, Rino Foschi, e il consulente del presidente per la gestione generale, Stefano Pedrelli, ma è stata anche l’occasione per fare il punto sul mercato e la squadra che sarà.
A riportare le parole del numero uno del club rosanero è il profilo Twitter ufficiale del Palermo: «Il nostro sarà un mercato oculato. Embalo e Balogh faranno una buona stagione - ha dichiarato Zamparini -. Faremo 5-6 acquisti concordati con Ballardini e Foschi, che completeranno una rosa già buona. Abbiamo stanziato un budget mobile per questo mercato. Posavec è certamente un ottimo portiere».
Parlando della squadra, il patron friulano ha ammesso: «La squadra è quella dell'anno scorso senza Vazquez. Gila e Sorrentino per me non sono perdite. Non ci manca Maresca e gli attaccanti di ora sono migliori del Gila di adesso. Nestorovski aspetta il passaporto bulgaro».
A proposito del possibile cambio di proprietà, Zamparini ha sottolineato: «Sarò sempre vicino a loro e alla nuova proprietà presenterò uno staff di primo livello. Sono felice anche per le giovanili che continueremo a sviluppare».
Dopo il presidente, a prendere parola è stato Rino Foschi: «La crisi economica ha toccato tutta l'Europa, non è una situazione che sta succedendo soltanto al Palermo. C'è lo stesso entusiasmo di dieci anni fa, sono stati raggiunti grandi risultati. Sono affezionato a questa città. Ho un po' di paura perché è difficile ripetere quanto fatto in passato. Ma contemporaneamente ho tanta voglia di fare bene».
Il direttore sportivo ha parlato anche dell’allenatore e del mercato: «Ballardini è l'allenatore che ha salvato il Palermo e da lui si riparte. Acquisti? Abbiamo delle idee di mercato, le stiamo analizzando. Il tempo stringe ma al 70% è già un buon organico».
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