Prosegue inarrestabile il cammino dell’Italia del volley femminile ai Mondiali in corso nel nostro Paese. La Nazionale di Bonitta ha schiacciato con un netto 3-0 (parziali 25-23, 25-22, 25-20) gli Stati Uniti nella prima partita della terza fase a gironi, dopo un'ora e mezza di gioco, davanti agli 11.500 spettatori presenti al Forum di Assago di Milano.
Incredulo il ct Bonitta dopo il successo della sua Italia: "Non so se siamo veramente a parlare di un 3-0 per noi - ha esordito il coach -. Sapevo che avremmo avuto qualche piccola possibilità in questa partita, ma non certo di vincere 3-0 contro una squadra che ha la medaglia d'oro nella testa. Sono molto sorpreso di quanto stanno facendo le mie ragazze, l'onore di questo 3-0 va a loro. La squadra è stata cinica ed è la mia grande soddisfazione - ha concluso Bonitta -. Questo cinismo mi piace, è quello che cercavo. Nei primi due set eravamo sotto, ma sapevamo di avere altre frecce al nostro arco. Meglio di così non si può. Festeggiamo ma da mezzanotte resettiamo tutto e penseremo alla Russia”.
Il prossimo match, infatti, è in programma contro le russe venerdì alle ore 20. Una partita che potrebbe spalancare alle azzurre le porte della semifinale in programma sabato.
LA GARA L'Italia parte contratta e va subito in difficoltà con il muro, ma non molla. Gli Stati Uniti si portano sul 22-19, sembrano pronti a piazzare l’allungo decisivo per la conquista del primo set, quando Bonitta si gioca il doppio cambio (cambia e inverte la diagonale opposto-palleggiatrice) e con tre battute velenose di Francesca Ferretti l'Italia scardina la ricezione Usa e torna a respirare. Poi un muro della Del Core regala il parziale alle azzurre.
Nel secondo set si gioca punto su punto fino al 22-22, quando va alla battuta Carol Costagrande che regala tre battute al “bacio” che mettono in seria difficoltà le statunitensi. Italia sul 2-0 e strada, ormai, in discesa. Nel terzo set, infatti, le ragazze prendono subito il comando e chiudono il match, grazie a una superlativa prestazione di Leo Lo Bianco in regia, capace di smistare e smarcare i suoi attaccanti in maniera impeccabile.
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