Buona la prima. Il Palermo supera l’Avellino 2-1 e passa al quarto turno di Tim Cup (prossimo avversario l'Alessandria, ndr). Rosanero che, a tratti, esprimono belle trame di gioco, mettendo in difficoltà gli ospiti e facendo sentire la differenza di categoria, soprattutto quando in campo entra Quaison a dar man forte al tandem d’attacco Vazquez-Belotti. Il Gallo lotta, vuole fare bella figura, si batte su ogni pallone, ma non riesce mai a rendersi veramente pericoloso sotto porta.
Ottimo inizio di Luca Rigoni che conferma di essere l’attaccante in più di Iachini con i suoi inserimenti micidiali e sempre efficaci. È suo, infatti, il primo gol della stagione che apre le marcature della serata.
L’Avellino pareggia, anche un po’ casualmente, ma i Rosanero ci impiegano tre minuti a trovare il definitivo vantaggio proprio con lo svedese Quaison.
L’appuntamento, adesso, è per domenica 23, quando al Barbera arriverà il Genoa per il debutto in campionato.
PRIMO TEMPO
Debutto stagionale al Barbera per il Palermo versione 2015/2016 di Beppe Iachini. I Rosanero, orfani di Paulo Dybala, partono dalla sfida di Tim Cup contro l’Avellino per testare le loro reali potenzialità.
Il mister conferma il suo modulo preferito, il 3-5-2, e si affida inizialmente allo zoccolo duro, con le uniche novità di El Kaoutari, in difesa, e Andrea Belotti (sul quale sono sempre più insistenti le voci di un trasferimento al Torino, ndr) in attacco, proprio al posto che lo scorso anno era della punta argentina.
Palermo che prova a imporre il suo gioco sin dai primi minuti e che si rende pericoloso con prima con Lazaar e poi con Belotti in contropiede.
A 18’ rigore negato ai Rosanero per un fallo di mani in area giudicato regolare dall’arbitro Gavillucci.
Al 25’ bella girata dal limite di Franco Vazquez, ma il tiro del Mudo viene respinto dall’estremo difensore dell’Avellino.
Sei minuti più tardi comincia la stagione dei pali colpiti dal Palermo: botta da fuori di Rigoni e palla che finisce sul legno alla sinistra di Frattali.
SECONDO TEMPO
La prima occasione della ripresa, già al 47’, è degli ospiti che vanno vicini al gol con una bella girata di Tavano che si stampa sulla parte alta della traversa.
Palermo che reagisce e al 50’ sfiora il gol con un gran tiro di Vazquez dai 16 metri, che trova pronto il portiere irpino.
Entra Quaison per Chochev e la musica cambia. Il vantaggio è nell’aria e tre minuti dopo l’undici di Iachini passa. Lo svedese conquista un calcio d’angolo e Rigoni è bravo a mettere in rete una palla caduta in area, dimenticata dalla difesa dell’Avellino.
Dopo una bella occasione sprecata da Belotti, arriva il pareggio inaspettato degli ospiti al 58’ con Trotta.
L’equilibrio, però, dura solo due minuti e il Palermo torna subito avanti grazie al tap-in vincente di Quaison, bravo a farsi trovare libero sul secondo palo e mettere in rete a porta vuota.
Al 67’ azione tutta di prima del Palermo: Rispoli per Rigoni che appoggia per Vazquez. El Mudo prova la conclusione a giro di sinistro, ma la conclusione dell'attaccante rosanero finisce di poco a lato del palo alla destra di Frattali.
Al 75’ continua la “maledizione dei pali” per i rosanero e uno splendido sinistro di Lazaar si stampa sulla traversa. La partita del marocchino finisce qui, perché Iachini lo sostituisce due minuti dopo con Daprelà.
All’80’ è Sorrentino a salvate il risultato respingendo di mano una punizione dalla sinistra dell’Avellino.
Il Palermo prova a chiuderla un minuto dopo ancora con Rigoni. Il numero 27 rosanero, tutto solo in contropiede, prova a beffare il portiere irpino con un pallonetto dai 25 metri, ma la sfera finisce alta. Dopo 5 minuti di recupero termina il match.
TABELLINO
PALERMO - AVELLINO 2-1 (53’ Rigoni, 58’ Trotta, 60’ Quaison)
PALERMO (3-5-2): 70 Sorrentino (cap.); 2 Vitiello, 12 Gonzalez, 34 El Kaoutari; 3 Rispoli, 27 Rigoni, 28 Jajalo, 18 Chochev (50’ 21 Quaison), 7 Lazaar (77’ 33 Daprelà); 11 Belotti, 20 Vazquez.
A disposizione: 91 Colombi, 4 Andelkovic, 6 Goldaniga, 8 Trajkovski, 9 Cassini, 10 Hiljemark, 16 Brugman, 17 Benali, 26 Bentivegna, 31 Pirrello.
Allenatore: Giuseppe Iachini.
AVELLINO (4-3-1-2): 1 Frattali; 17 Nitriansky, 5 Biraschi, 19 Rea, 13 Visconti; 6 Gavazzi, 4 Arini (cap.), 11 Zito; 15 Soumaré; 7 Tavano, 29 Trotta (65’ 9 Mokulu, 71’ 26 Pozzebon).
A disposizione: 12 Bianco, 22 Offredi, 2 Nica, 18 Schiavon, 20 Insigne, 23 Giron, 24 D'Attilio, 25 Jidayi, 27 Chiosa.
Allenatore: Attilio Tesser.
Arbitro: Claudio Gavillucci (Latina).
Assistenti: Mauro Vivenzi (Brescia) - Sergio Ranghetti (Chiari)
Quarto ufficiale: Federico La Penna (Roma 1).
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