Palermo, colpo Cristante: Zamparini fa il punto sul mercato
Il presidente rosanero ha annunciato l'arrivo del centrocampista ex Milan, attualmente al Benfica, con la formula del prestito gratuito con diritto di riscatto a giugno. Intanto č sempre calda la pista che porta a Sensi del Cesena
Alla vigilia della sfida contro la Fiorentina al Barbera, il Palermo piazza un importante colpo di mercato. Ad annunciarlo è il presidente Maurizio Zamparini: «Abbiamo preso Cristante». Il centrocampista, considerato tra i giovani più promettenti nel suo ruolo, arriverà dal Benfica in rosanero con la formula del prestito gratuito con diritto di riscatto.
L'arrivo dell'ex giocatore del Milan, però, non esclude quello del regista Stefano Sensi dal Cesena. «Con Sensi non farò quanto successo con Defrel. Lui e Cristante sono due giocatori di qualità e possono giocare anche mezzala o trequartista».
Il presidente ha parlato anche della sfida contro la Fiorentina: «È un’ottima squadra con un allenatore top, ma sopravvalutata. Noi faremo una buona partita. Noi con Ilicic siamo retrocessi e mi viene da piangere, col loro allenatore saremmo arrivati in Champions. Il loro allenatore e da scudetto, la loro rosa no».
Zamparini ha affrontato il capitolo riguardante le situazioni di Sorrentino e Maresca: «Ho proposto la rescissione con buonuscita a Maresca, se lui vuole restare per dispetto vedremo. Ma non penso lo farà, è un ragazzo intelligente. In un campionato come usa o Arabia ha ancora 2-3 anni. Sorrentino? È un giocatore del Palermo, c’è un accordo completo nel senso che non c’è fretta. Abbiamo offerto un biennale importante, uno dei suoi problemi però è la famiglia. Lui vuole restare».
Infine, l'argomento stadio e centro sportivo. «Non stiamo pensando al nuovo stadio. C’è piacere per la disponibilità del sindaco, quando avremo i soldi glieli porteremo e gli chiederemo di firmare. Penso che lo faremo come il centro sportivo, quando il Comune di Carini mi chiederà zero euro per gli oneri di costruzione. È un’opera sociale, non si può ostacolare. Se non lo faranno - ha concluso il presidente - cercherò un altro Comune».