Sesto risultato utile consecutivo per la squadra di Beppe Iachini. Tre vittorie e tre pareggi nelle ultime sei partite. Sono dati confortanti per la tanto desiderata salvezza.
Il Palermo privo di due giocatori chiave conquista un punto importante contro i granata. Brilla ancora Paulo Dybala, anche oggi un gol condito da un assist. Un giocatore imprescindibile per il Palermo di oggi, un fuoriclasse a tratti imprendibile per la difesa del Torino.
Al 16’ è proprio lui che cambia l’inerzia della partita: il numero nove rosanero lascia sul posto Vives e mette in mezzo un pallone sul quale arriva Rigoni in rimorchio e insacca in rete. Palermo in vantaggio.
Iachini l’avevo detto e ridetto, occorre non distrarsi nemmeno un attimo nella sfida contro i granata e le sue parole non sono mai state così azzeccate. Al 35’ distrazione letale di Andelkovic che sbaglia il tempo di intervento e Martinez in girata riporta il risultato in parità.
I rosanero anche a causa dell’assenza di Vazquez non riescono a sviluppare bene la manovra ma si affidano sempre all’estro di Dybala. Al 43’ l’attaccante argentino del Palermo si trasforma in mago: con un tocco di prestigio aggancia di tacco un cross di Lazaar e di piatto calcia in rete portando in paradiso il Palermo che chiude il primo tempo in vantaggio. Ancora i giochi però sono aperti.
A causa della stanchezza fisica e della poca lucidità dei rosanero in fase di possesso è il Torino che fa la partita nel secondo tempo. È ancora una distrazione della difesa del Palermo che riporta il risultato in parità. Sugli sviluppi di un calcio d’angolo, Glik indisturbato colpisce di testa e segna. Da questo momento in poi nessuna occasione dei rosanero degna di nota da segnalare. È sempre il Torino che prova a portarsi in vantaggio e il Palermo non è in grado di reagire. La partita termina in pareggio. Un punto che fa morale e che allunga la striscia positiva degli uomini di Beppe Iachini.
PRIMO TEMPO
Il Palermo orfano di due pedine fondamentali nello scacchiere di mister Iachini prova a mescolare le carte. Gli squalificati Barreto e Vazquez vengono sostituiti rispettivamente dal bulgaro Chochev e dal “Gallo” Belotti. Sulla corsia sinistra Daprelà vince il ballottaggio con Lazaar. Buon avvio del Palermo che al 5’ va al tiro con Maresca, palla però che finisce di molto al lato della porta difesa da Gillet. Al 14’ primo cambio della partita per la squadra di Iachini: Lazaar subentra a Daprelà che non ce la fa a proseguire dopo una caduta scomposta. Al 16’ sale in cattedra il Palermo: Dybala sfugge via a Vives, mette una palla rasoterra in mezzo per Rigoni che in rimorchio trova l’angolino per il vantaggio rosanero. Al 26’ occasione clamorosa per il Torino: sugli sviluppi di un calcio d’angolo colpo di testa di Quagliarella, salvato sulla linea di porta da Belotti, sulla ribattuta ancora Quagliarella ma il suo tiro termina fuori dallo specchio della porta sfiorando il palo. Il Palermo si dimostra molto ingenuo e al 35’ il risultato si ristabilisce in parità: Moretti lancia in direzione di Martinez, Andelkovic sbaglia il tempo di intervento e in girata l’attaccante Venezuelano punisce i rosanero. La partita si fa più vibrante e il Torino conquista sempre più campo con ottime conclusioni verso la porta di Sorrentino. Al minuto 43’ grandissimo gol del gioiello dei rosanero Paulo Dybala e nuovo vantaggio per il Palermo: cross dalla sinistra di Lazaar in direzione di Dybala, che con una prodezza balistica controlla di tacco e di piatto indirizza la palla in rete. In chiusura di primo tempo occasione Toro: Martinez allunga di testa, Quagliarella si inventa un sinistro in girata volante che sfiora di un soffio la traversa.
SECONDO TEMPO
Ancora cambio per il Palermo al 5’. Iachini non vuole rischiare di finire la partita in dieci uomini e sostituisce l’ammonito Lazaar per il brasiliano Emerson che va ad occupare la fascia sinistra. La squadra di Iachini è poco propositiva e in attacco Belotti risulta spento e poco cinico non riuscendo a far salire il baricentro della squadra. È Quagliarella il pericolo numero uno del Palermo e più volte prova la conclusione dalla distanza impensierendo Sorrentino al 56’. Il Palermo si difende e subisce le iniziative di Darmian e compagni. Al 59’ ancora conclusione di Quagliarella con Sorrentino che in uscita riesce a respingere. Il momento sembra nettamente a favore del Torino anche perché i rosanero non riescono a costruire il gioco. Al 61’ sostituzione per il Torino: Farnerud lascia il posto a Ruben Perez. Al 63’ risultato nuovamente in parità: calcio d’angolo per il Torino e l’ex di turno Glik segna di testa. Secondo cambio per il granata al 74’: Molinaro entra al posto di Bruno Peres.
Dopo il pareggio sembra esaurito la spinta del Torino e i rosanero riescono a riconquistare campo, ma le assenze di Barreto e Vazquez si fanno decisamente sentire soprattutto in fase di manovra e di gestione palla. Sullo, vice di Ventura squalificato si gioca l’ultima carta: al 78’ Amauri entra in campo al posto di Martinez. Nel finale di partita Dybala sembra predicare nel deserto non supportato dai compagni e tantomeno da un appannato Andrea Belotti. È il Torino che fa la partita soprattutto con dei cross dalle fasce in direzione del nuovo entrato Amauri, il Palermo invece cerca di giocare di ripartenze sperando nelle accelerazioni di Dybala. Al minuto 84’ paura per il Palermo. Munoz infila la palla nella propria porta dopo un cross teso di Darmian ma il laterale granata viene pescato in fuorigioco. Ultimo cambio per il Palermo al 87’: Bolzoni sostituisce Maresca. I minuti di recupero sono cinque. Il Palermo sembra stremato. Sugli sviluppi di un calcio di punizione al minuto 92 miracolo di Gonzalez che in spaccata toglie dalla testa di Amauri un cross pericoloso. La partita alla fine dei 5 minuti di recupero finisce in parità. 2-2 il risultato finale e un punto per parte.
TORINO-PALERMO 2-2 (Rigoni, Martinez, Dybala, Glik)
TORINO (3-5-2): 1 Gillet; 19 Maksimovic, 25 Glik (cap.), 24 Moretti; 33 Peres, 20 Vives, 8 Farnerud, 36 Darmian; 7 El Kaddouri; 27 Quagliarella, 17 Martinez.
A disposizione: 13 Castellazzi, 30 Padelli, 3 Molinaro, 5 Bovo, 6 Perez, 18 Jansson, 21 Silva, 22 Amauri, 28 Sanchez Miño.
Allenatore: Salvatore Sullo.
PALERMO (3-5-2): 70 Sorrentino; 6 Muñoz (cap.), 12 Gonzalez, 4 Andelkovic; 89 Morganella, 27 Rigoni, 25 Maresca, 18 Chochev, 33 Daprelà; 99 Belotti, 9 Dybala.
A disposizione: 1 Ujkani, 2 Vitiello, 3 Pisano, 5 Milanovic, 7 Lazaar, 10 Joao Silva, 13 Emerson, 14 Della Rocca, 15 Bolzoni, 19 Terzi, 21 Quaison, 96 Bentivegna.
Allenatore: Giuseppe Iachini.
Arbitro: Piero Giacomelli (Trieste).
Assistenti: Giacomo Paganessi (Bergamo) – Luca Mondin (Treviso).
Quarto ufficiale: Lorenzo Manganelli (Valdarno).
Arbitri aggiuntivi: Paolo Silvio Mazzoleni (Bergamo) – Ivano Pezzuto (Lecce).
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