Vigilia di campionato per il Palermo che domani alle 18 sarà impegnato al “Castellani” di Empoli per la delicata sfida contro i toscani. Walter Novellino ha preparato bene la partita in settimana che, se non decisiva, è sicuramente importante per raggiungere la salvezza. «Abbiamo lavorato molto sul possesso palla e a livello tattico - afferma il mister -. I ragazzi hanno risposto bene, ma adesso servono i punti. Siamo consapevoli della nostra classifica, ma siamo convinti che il lavoro paga sempre e quindi possiamo farcela».
Il tecnico di Montemarano in questi giorni ha provato diversi moduli, a partire dal falso nueve: «Vazquez falso nueve mi piace, ma non dimentico Gilardino, così come Lazaar che può permetterci di fare il 4-4-2. Avere Franco lì davanti consente di avere più profondità e giocare con più ampiezza».
Novellino si augura che domani possa arrivare la svolta alla stagione: «Contro l’Empoli mi auguro possa arrivare la scintilla che riaccende l’entusiasmo in tutta la squadra. Penso che al di là dei moduli, credo sia importante dare tranquillità nei ragazzi a livello mentale».
L’allenatore rosanero si concentra anche sui singoli. «Cristante, così come Cionek e Bentivegna sono importanti alla causa del Palermo e potranno tornare utili. È un centrale di centrocampo che può far la differenza. Abbiamo lavorato molto sulle coppie e Jajalo-Maresca è una di quella. La scelta dell’uno o dell’altro nel 4-1-4-1 dipenderà in funzione degli avversari. Mi piace anche Brugman che è uno che si propone e ha tanta qualità».
Parlando ancora dei suoi giocatori, Novellino parla anche di Quaison e Trajkovsky. «Quaison ha profondità, è bravissimo nell’uno contro uno, ma deve capire che a metà campo non deve provare il dribbling, ma darla dietro per ripartire. Il macedone può giocare esterno, anche lui ha qualità e sto provando a metterlo in condizione di far bene».
A dare la svolta potrebbe essere proprio Vazquez, sicuramente il giocatore che dovrà prendersi sulle spalle la squadra: «Franco è un giocatore determinante, con la sua qualità e le sue giocate. Giocare più avanti può darci qualcosa in più».
Novellino pare essere sempre più convinto sulla salvezza del Palermo. «Quando sono arrivato ho detto che ci saremmo salvati, dopo aver visto i ragazzi e aver lavorato con loro ha incrementato questa mia convinzione».
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