Il Palermo gioca una gran partita, ma conquista solo un punto nella bolgia del Barbera contro una buona Inter. Per quanto si è visto in campo, i rosanero avrebbero meritato anche la vittoria. Partenza ad altissimi ritmi e Vazquez già al 3' porta in vantaggio i padroni di casa, ma i nerazzurri trovano il goal dell'1-1 con Kovacic al 41'. Il Palermo, con Vazquez e Belotti, va vicinissimo al goal del nuovo vantaggio, colpendo anche una traversa, ma i nerazzurri sono riusciti a difendere il pareggio. Anzi, sul finale è Sorrentino a salvare il risultato con una prodezza che nega la gioia del goal ad Osvaldo.
PRIMO TEMPO
Partenza razzo del Palermo che al 3' passa in vantaggio. Fallo laterale per i rosa, Dybala spizza di testa e Vidic tenta accompagnare la palla sul fondo. Vazquez pressa e sulla linea ruba palla al difensore interista e, di sinistro, batte Handanovic facendo esplodere il Barbera. L'Inter accusa il colpo e al quarto d'ora sempre Vazquez fa venire i brividi ai nerazzurri con un tocco dal limite che viene deviato e sfiora il palo lontano. Al 19' ancora una buona occasione per i rosanero col bel traversone di Lazaar che scavalca Handanovic, ma né Morganella né Bolzoni riescono a concludere verso la porta. Nella prima mezz'ora è un gran Palermo ed il pubblico si esalta sulle tribune del Barbera. Al 32', però, si fa vedere pericolosamente l'Inter in avanti, con Guarin che lascia partire un gran destro da fuori, ma la palla esce a fil di palo. Un minuto più tardi il direttore di gara è costretto ad tirare fuori il primo cartellino della gara ad indirizzo di Juan Jesus per un intervento in ritardo su Dybala. Gli animi si scaldano ed al 35' su azione di calcio d'angolo per il Palermo, Valeri è costretto a fermare il gioco per delle scaramucce in area di rigore che costano il giallo a Handanovic.
Sul finale di tempo i nerazzurri si svegliano: al 41'Feddal sbaglia il controllo, rimpallo su Kovacic, il migliore dei suoi, che da fuori non perdona ed insacca alle spalle di Sorrentino. Due minuti più tardi l'Inter ribalta il risultato con una gran inzuccata di Vidic su calcio piazzato, mal'arbitro annulla per fuorigioco. La prima frazione si chiude così con un pareggio che per quanto si è visto in campo sta addirittura stretto ai rosanero.
SECONDO TEMPO
La ripresa inizia con i rosanero subito all'attacco con Dybala che parte dalla sinistra, mette in mezzo un insidioso cross basso e Juan Jesus per poco non mette a segno un clamoroso autogoal. Al 48', invece, Morganella trattiene Guarin a centrocampo e viene giustamente ammonito dal direttore di gara. Al 50', su azione da calcio piazzato, Icardi segna al volo, ma Valeri annulla ancora, sempre per una posizione di fuorigioco. Al 56' Mazzarri inserisce il brasiliano Dodò al posto di D'Ambrosio. Altro squillo dei nerazzurri con Osvaldo che mette in bezzo un bel traversone sul quale Guarin non arriva per una questione di centimetri. Al 62' Juan Jesus rischia il secondo giallo per un fallo ingenuo a centrocampo, ma il direttore di gara lo grazia. Subito dopo, però, lo stesso Mazzarri lo rileva dal campo per far spazio a Hernanes. Cambio anche nelle file dei rosanero, con Iachini che toglie Bolzoni ed inserisce Belotti. Al 74'doppia occasione per Franco Vazquez che prima colpisce la traversa (decisiva la deviazione di Ranocchia in scivolata) e sul proseguire dell'azione sfiora il palo col destro. Passa un minuto, Iachini sostituisce Lazaar con Daprelà, e Vazquez sfiora ancora il goal del vantaggio, ma la sua mira è imprecisa. Il Barbera è una bolgia, tutto il pubblico ci crede e incita senza sosta i giocatori in campo. I nerazzurri, però, sono sempre pericolossissimi, soprattutto con Guarin che al 76' salta Feddal e calcia in porta, ma Sorrentino risponde con una bella parata. Poi ancora un'ammonizione ad indirizzo dei nerazzurri: fallo sulla trequarti e giallo per Ranocchia. All'83' arriva la terza mossa di Iachini: fuori Vazquez, autore di una grande partita, e dentro il talentino svedese Quaison. Subito dopo, ottima azione del "Gallo" Belotti: tunnel ai danni di Nagatomo sulla trequarti e tiro dalla distanza sul quale Handanovic è bravo a rispondere. All'86' l'attaccante dell'Under 21 è ancora protagonista, siglando il goal della possibile vittoria, sfruttando un gran lancio di Barreto, ma ancora una volta l'arbitro Valeri annulla per un presunto fallo su Nagatomo, che in realtà non c'è. Iachini non ci sta e protesta e viene cacciato dalla panchina. L'inter si porta in avanti nell'ultima azione della partita e per poco non insacca al 94' con un bel colpo di testa, ma Sorrentino salva i rosa levando la palla dall'incrocio dei pali e tutto il Barbera applaude in piedi.
Palermo - Inter: 1-1 (3' Vazquez; 41' Kovacic)
PALERMO (3-5-2): 70 Sorrentino; 4 Andelkovic, 19 Terzi, 23 Feddal; 89 Morganella, 15 Bolzoni, 27 Rigoni, 8 Barreto (cap.), 7 Lazaar; 20 Vazquez, 9 Dybala.
A disposizione: 1 Ujkani, 2 Vitiello, 3 Pisano, 10 Joao Silva, 11 Makienok, 13 Emerson, 17 Ngoyi, 18 Chochev, 21 Quaison, 22 Bamba, 33 Daprelà, 99 Belotti.
Allenatore: Giuseppe Iachini.
INTER (3-5-2): 1 Handanovic; 23 Ranocchia (cap.), 15 Vidic, 5 Juan Jesus; 33 D'Ambrosio, 13 Guarin, 18 Medel, 10 Kovacic, 55 Nagatomo; 7 Osvaldo, 9 Icardi.
A disposizione: 30 Carrizo, 2 Jonathan, 6 Andreolli, 8 Palacio, 14 Campagnaro, 17 Kuzmanovic, 20 Obi, 22 Dodò, 25 Mbaye, 44 Khrin, 88 Hernanes, 90 M'Vila.
Allenatore: Walter Mazzarri.
ARBITRO: Paolo Valeri (Roma 2).
Assistenti: Fabrizio Posado (Bari) - Alfonso Marrazzo (Tivoli).
Quarto ufficiale: Matteo Passeri (Gubbio).
Arbitri aggiuntivi: Paolo Silvio Mazzoleni (Bergamo) - Angelo Cervellera (Taranto).
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