È un Sorrentino deciso quello intervenuto in conferenza stampa. Durante l’incontro con i giornalisti, il numero 70 rosanero ha fatto chiarezza sul suo futuro smentendo categoricamente tutte le voci di mercato che lo riguardano. "Non ho mai chiesto la cessione - sbotta Sorrentino - e non voglio assolutamente che si metta in mezzo la mia famiglia, perché in questa settimana ho letto di tutto, anche che la mia compagna vive a Bergamo. Ho sempre detto che il giorno che mi muoverò da Palermo è per avvicinarmi a casa e alle mie figlie, che può essere domani mattina o tra tre anni. Non sono io che mi metto sul mercato - ha continuato il portiere - anche perché, se potessi, andrei al Real Madrid ma il mercato è frutto probabilmente delle ottime prestazioni che ci sono state”.
L'estremo difensore ha parlato della trattativa col Bologna avvenuta in questi giorni: “La trattativa col Bologna c’è stata ed è stata chiusa, non definitivamente perché non sappiamo cosa può succedere. Il presidente ha detto no e a me va bene così, punto e basta. Sono tranquillo e sereno, sto benissimo a Palermo, altrimenti le prestazioni sarebbero altre”.
Sorrentino ha anche espresso un suo parere sul compagno di reparto Samir Ujkani: “Poco tempo fa mi è stato detto che Samir è il futuro perché è più giovane di me di dieci anni e io stesso sono convinto che se avrà spazio e tranquillità diventerà anche più forte del sottoscritto. Ma io non voglio fare la chioccia di nessuno perché non è nel mio carattere, nel mio modo di essere. Per me il gioco del calcio va giocato e vissuto anche se devo scendere di categoria o guadagnare di meno”.
Oltre a far luce sulle voci di mercato, il portiere del Palermo ha commentato la possibile corsa per l’Europa della squadra di Iachini: “Noi non ne parliamo nello spogliatoio, sappiamo di dover fare tanti punti per raggiungere questo obiettivo ma ne abbiamo persi tanti per strada. Io non dimenticherò più i punti persi con la Sampdoria, non tanto gli altri. Ora viviamo un momento bello, con tanta gente allo stadio e con entusiasmo, ma non dobbiamo farci distrarre. Non dobbiamo perdere di vista primo obiettivo che è la salvezza, quelle in fondo, nel girone di ritorno fanno sempre più punti. Mancano quindici maledetti o benedetti punti, poi ci spareremo le restanti cartucce”.
Il legame con i tifosi cresce sempre di più dopo i recenti risultati e Stefano Sorrentino ha commentato così: “Dopo queste voci di mercato molti tifosi mi hanno scritto nei social manifestandomi molto affetto. Non nego che questa cosa mi fa piacere. Ieri il telefono stava scoppiando, dopo cinque minuti di passeggiata in un centro commerciale sono dovuto andar via perché non potevo fare la spesa, però penso sia il massimo per un giocatore e ringrazio la gente di Palermo. Sin dal primo giorno mi hanno accolto come uno di loro e cerco di socializzare il più possibile. Questa cosa mi fa molto piacere”.
Per finire, non può mancare un commento sulla prossima sfida in casa della Fiorentina e sulla delicata situazione portieri in casa viola: “Non bisognerebbe mai entrare in casa d’altri. La Fiorentina ha scelto questa politica, giusta o sbagliata che sia va rispettata. Rinunciare al portiere titolare non è semplice e rischi di togliere serenità all’ambiente e alla squadra. Comunque sia sono problemi loro. Noi dobbiamo guardare ai nostri. La Fiorentina arriva da una sconfitta che avrà creato ulteriori tensioni e per noi sarà più difficile, hanno fior di campioni e dobbiamo stare attenti. Sarà una bella partita tra due squadre che hanno mostrato molta qualità”.
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