Terza sconfitta consecutiva per il Palermo. Dopo i ko contro Juventus e Alessandria, i rosanero escono sconfitti anche dallo stadio “Atleti azzurri d’Italia” di Bergamo, subendo, ancora una volta, tre gol.
Nelle ultime partite, infatti, gli uomini di Ballardini hanno subito 9 gol, tre ogni 90 minuti, realizzando solo i due inutili in Tim Cup contro una squadra di Lega Pro.
Palermo che a tratti ha fatto vedere qualcosa di buono, ha provato a costruire, riuscendo anche a rendersi pericoloso in un paio di occasioni, sventate da un ottimo Sportiello.
I limiti di questa squadra, però, sono evidenti e a volte insuperabili: l’Atalanta, pur non giocando la partita della vita, è riuscita a fare comunque tre gol, grazie al proprio cinismo e alla bravura dei suoi uomini.
Una nota positiva della domenica sono le sconfitte di Verona e Frosinone che consentono ai rosanero di mantenere un punto di vantaggio sulla terzultima in classifica. A questo punto la sfida di sabato contro i ciociari assume un’importanza vitale per il Palermo che non più permettersi passi falsi.
LA CRONACA
Il Palermo torna in campo dopo la cocente sconfitta contro l'Alessandria in Coppa Italia. Contro l'Atalanta Ballardini deve fare a meno di Vazquez squalificato, sostituito da Trajkovski, e dei tre uomini messi fuori rosa, Rigoni, Maresca e Daprelà.
I rosanero devono dare una svolta al loro campionato, ma i padroni di casa non vogliono concedere nulla e sono in un ottimo stato di forma e dopo un'occasione capitata sulla testa di Denis, sventata miracolosamente da Sorrentino, al 18' è lo stesso Tanque a portare in vantaggio i nerazzurri.
Quattro minuti dopo il Palermo ha la possibilità di portare in equilibrio il match, ma il tiro di Chochev viene deviato in angolo da Sportiello.
È l'Atalanta, però, a fare la partita e al 23' dopo arriva il raddoppio: angolo di Gomez e Goldaniga si perde la marcatura su Cherubin che di testa batte ancora Sorrentino.
La reazione del Palermo arriva al 33' quando, dopo una bella azione corale, Brugman arriva al tiro con Brugman da posizione defilata, ma la palla finisce a lato di poco.
Al 43' a provarci, direttamente da calcio di punizione, è Jajalo, ma Sportiello in presa alta riesce a neutralizzare.
Nella ripresa Ballardini mette dentro prima Morganella poi Quaison , al posto di Andelkovic e Hiljemark, nel tentativo di rimettere in equilibrio il match.
Il Palermo è propositivo, costruisce e ci prova, ma raramente arriva qualche conclusione pericolosa dalle parti di Sportiello. Il più pericoloso nei rosanero è Chochev che, come avvenuto nel primo tempo, ha sui piedi un paio di occasioni che però finiscono fuori.
Al 75’ l’Atalanta rimane in 10 per l’espulsione di Migliaccio entrato in campo da soli trenta secondi.
L’inferiorità numerica, però, non agevola i rosanero che all’80’ subiscono il terzo gol: De Roon riceve palla al limite e con un tiro a incrociare batte Sorrentino.
Il match si chiude con un gol annullato a Denis e un bel tiro di Lazaar messo fuori da Sportiello.
TABELLINO
ATALANTA-PALERMO 3-0 (18' Denis, 23' Cherubin, 80’ De Roon)
ATALANTA (4-3-3): 57 Sportiello; 77 Raimondi, 29 Paletta, 33 Cherubin, 28 Brivio; 21 Cigarini, 16 De Roon, 27 Kurtic; 11 Moralez, 19 Denis (cap.), 10 Gomez.
A disposizione: 1 Radunovic, 30 Bassi, 5 Masiello, 7 D'Alessandro, 8 Migliaccio, 20 Estigarribia, 23 Suagher, 45 Monachello, 95 Ranieri, 96 Gasperoni.
Allenatore: Edoardo Reja.
PALERMO (4-3-1-2): 70 Sorrentino (cap.); 4 Andelkovic, 6 Goldaniga, 12 Gonzalez, 7 Lazaar; 10 Hiljemark, 28 Jajalo, 18 Chochev, 16 Brugman; 8 Trajkovski, 11 Gilardino.
A disposizione: 53 Alastra, 91 Colombi, 3 Rispoli, 5 Bolzoni, 9 Cassini, 21 Quaison, 31 Pirrello, 54 La Gumina, 56 Ferchichi, 77 Morganella, 97 Pezzella, 99 Djurdjevic.
Allenatore: Davide Ballardini.
Arbitro: Carmine Russo (Nola).
Assistenti: Giulio Dobosz (Roma 2) - Pasquale De Meo (Foggia).
Quarto ufficiale: Valentino Fiorito (Salerno).
Arbitri aggiuntivi: Fabio Maresca (Napoli) - Gianluca Manganiello (Pinerolo).
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