Il pienone allo stadio Renzo Barbera in occasione della partita Palermo-Sampdoria non s’ha da fare. La gara più importante dell’anno che potrebbe decidere le sorti dei rosanero per la prossima stagione, infatti, potranno vederla solo gli abbonati. A deciderlo, come scrive il Giornale di Sicilia, sarebbe un decreto del prefetto di Palermo, Antonella De Miro che concederà di assistere alla gara fra i rosanero e la Sampdoria, in programma domenica alle ore 15 allo stadio “Barbera”, solo a chi è in possesso dell'abbonamento.
Per tutti gli altri spettatori, dunque, l’ingresso sarà vietato per motivi di ordine pubblico e per scongiurare scontri con gli ultras della Sampdoria.
A nulla sarebbero serviti gli appelli di Gilardino e Sorrentino al termine della partita contro il Frosinone di riempire lo stadio: a causa di questa decisione, infatti, non sarà possibile, nonostante i tifosi avessero manifestato l’intenzione di voler sostenere la squadra dopo la bella prestazione in Ciociaria.
La decisione del prefetto, però, ha fatto arrabbiare il presidente Zamparini che sempre al Giornale di Sicilia ha commentato questa possibilità: «Sono sconcertato dall’eventualità che solo gli abbonati possano assistere a Palermo-Sampdoria, non voglio crederci, sarebbe una scelta stupida e demagogica. Questo è autolesionismo, si getta fango sulla città di Palermo. Non si possono penalizzare il club e le persone oneste che tifano per noi».
Il patron friulano potrebbe anche presentare ricorso contro la decisione e ha annunciato di aver chiesto ai propri legali di valutare anche il danno d’immagine derivante da queste scelte, viste le trattative in corso per cedere il club di viale del Fante. «Per la cessione del club ho in corso importanti trattative con imprenditori italo-americani, alcuni anche d’origine siciliana, e oltreoceano arrivano le notizie della gara a porte chiuse o di quest’altra decisione. La realtà di una città sportiva come Palermo è distorta, sono sempre più esterrefatto».
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