Pura casualità, chiaroveggenza o combine? È questo il dubbio che divide tifosi, critica e mondo del calcio per quello che potrebbe essere l’ennesimo episodio di partite truccate. Ancora presto per dirlo, ma, intanto, sotto la lente è finita la partita tra Frosinone ed Entella, valevole per la 31esima giornata di Serie B, terminata sul risultato di 3-3.
Un risultato spumeggiante e spettacolare, ma che è stato “macchiato” dal ritrovamento di un biglietto, dimenticato in panchina dagli ospiti, che riportava la scritta: «Pareggeremo su rigore». E, in effetti, il pari è stato siglato dall’Entella al 92’ proprio su un penalty, realizzato da Sforzini.
Il primo a intervenire sull'episodio è stato Ernesto Salvini, dg del Frosinone, che a fine partita si è presentato in sala stampa dichiarando: «Di sicuro la gara contro l'Entella non finisce qui, però di più non posso aggiungere».
Poi si è fatto sentire anche il presidente dei padroni di casa, Maurizio Stirpe, che, come riferito dal Messaggero, ha telefonato al presidente della Figc, Tavecchio, chiedendo che la Federazione effettui «tutti gli approfondimenti su quel foglietto. Sono rimasto sorpreso. Ne ho parlato con il presidente federale, al quale ho chiesto che non si tralasci nulla».
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