Il difensore dell’Udinese, Pablo Armero è stato arrestato in un hotel di Miami per violenza domestica. Secondo quanto riporta la stampa sudamericana, che riprende la notizia da "CBS Miami”, il giocatore ex Napoli e Milan è accusato di aver aggredito, nella stanza del Metropolitan Hotel di Miami, la propria moglie, Maria Bazan.
Gli agenti intervenuti hanno raccontato che alcuni ospiti dell'hotel hanno chiamato la reception informando gli addetti di una violenta lite in una camera, da qui l'intervento della polizia che ha trovato la moglie di Armero in lacrime, con una parte della testa senza capelli e fortemente scossa.
La donna avrebbe raccontato che sarebbe stata aggredita dal giocatore colombiano dopo aver rifiutato un rapporto sessuale e che, durante la lite, il marito avrebbe preso un rasoio elettrico per tagliarle i capelli. Il laterale del club friulano si sarebbe difeso spiegando che era stata la donna a chiedere il taglio di capelli al rientro in camera dopo essere usciti a bere qualcosa.
Armero ha trascorso la notte in cella e sarebbe stato rilasciato dalla polizia dopo pagamento di una cauzione di 1.500 dollari. Ma ora rischia grosso anche perché non è nuovo a episodi simili: nel dicembre del 2011, infatti, fu denunciato dai carabinieri di Udine perché si rifiutò di sottoporsi al test alcolemico e la donna che era con lui tentò di corrompere i militari. Lo scorso anno, inoltre, fu sorpreso dalla moglie in compagnia di due prostitute e preso a bastonate.
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