Continuano gli strascichi polemici in casa Palermo dopo l’esonero di Beppe Iachini. A tenere banco, nonostante siano ormai passate quasi 48 ore dalla decisione di Zamparini, sono le dichiarazioni di Maresca, e in parte di Vazquez, che non sono proprio andate giù la presidente rosanero.
«Tutta la squadra è con me, a parte un giocatore e mezzo. Uno è Maresca, il mezzo è Vazquez. Maresca è un ignorante, dovrebbe informarsi prima di parlare. Ha detto delle cavolate, delle str... Non è vero che grazie a Iachini ho guadagnato 60 milioni - ha tuonato il numero uno di viale del Fante in collegamento telefonico a “La Zanzara” su Radio24 -. Iachini mi ha fatto perdere dei soldi. L’anno scorso abbiamo chiuso con un bilancio a meno 23 milioni. Quest’anno abbiamo chiuso alla pari perché abbiamo incassato 30 milioni dalla Juventus per Dybala. Maresca pensasse a quanto guadagna lui, 500 mila euro netti alla sua età, pensi a quello e non ai bilanci del Palermo e si informi prima di parlare. Prenderà il massimo della multa. Il cretino sono io, i giocatori invece sono dei privilegiati. Vazquez guadagna 800mila euro all’anno. Uno non può dire certe str... sulla società. Prima di parlare o scrivere i giocatori dovranno chiedere l’autorizzazione della società».
È un fiume in piena Zamparini che ammette di essere stanco e di voler mollare: «Mi sono veramente rotto i c..., moltissimo. E da tanto. Se trovo qualcuno che compra, vendo subito. Sono il presidente di una società - dice - e loro devono rispettare la società. In Italia i calciatori sono considerati dipendenti per una legge stupida. Dipendenti da un milione, due milioni, tre milioni all’anno di stipendio. Dovrebbero essere liberi professionisti, come negli Stati Uniti. Ma da noi sono considerati come gli operai della Standa. Prima o poi questa cosa andrà cambiata. Ora Iachini, poverino, resterà a casa completamente pagato. Ci dovrebbe essere un contratto diverso, con una penale».
E rivela: «Mia figlia e mia moglie non ne possono più, vogliono che vada via dal calcio”.
Alla domanda se si sia incrinato il rapporto con Maresca, dopo le sue esternazioni, e se fosse vicina una sua cessione, Zamparini ha ammesso: «La prestazione tecnica è diversa rispetto alla str... che ha detto. Io a Maresca e ai miei giocatori voglio bene lo stesso. Gli tiro le orecchie e gli dico tu le cavolate non le devi dire più e basta».
Infine, alla domanda sul possibile ritorno di Iachini, Zamparini risponde: «Spero di no, spero non sia necessario. Se temo la serie B? No, non ci vado. Vado in Europa League».
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