Il giorno dopo la partenza di Franco Vazquez, il presidente del Palermo, Maurizio Zamparini, si è presentato al ritiro rosanero di Bad Kleinkirchheim, che ha parlato proprio della cessione del Mudo: «Con Vazquez non sta partendo un pezzo pregiato, ma uno dei “vecchi” pezzi pregiati della squadra. I prossimi pezzi pregiati, che resteranno, sono giovani calciatori come Posavec, Embalo e Balogh. Negli ultimi giorni ho ricevuto diversi messaggi da Vazquez. Mi ha chiesto di essere ceduto, quasi in lacrime… come facevo a trattenerlo?».
Dopo l’italo-argentino c’è un altro giocatore con le valige pronte che si appresta a lasciare il Palermo. Si tratta di Lazaar, come confermato dallo stesso patron friulano: «Anche lui è in uscita, mi aveva già chiesto l’anno scorso di andare via. Gonzalez invece ancora non mi ha chiesto nulla».
Chiuso il capitolo cessioni, Zamparini ha parlato anche di chi potrebbe arrivare, facendo il punto sul mercato del Palermo: «Foschi ha un budget a disposizione, noi ci stiamo guardando attorno per cercare i giocatori migliori che possano fare al caso del Palermo. Preferisco prendere giocatori giovani che costino di più, piuttosto che vecchi che costino di meno. È un mercato complicato, ma penso che potremmo pescare dalla Serie B visto che è un serbatoio importante e Thiago Cionek ne è la dimostrazione».
Il presidente ha smentito l’interessamento per Pinilla, confermando invece il suo “amore” per Borriello: «Pinilla non ci interessa, mentre Borriello mi piace ma dovrebbe venire a Palermo con la testa e le motivazioni giuste». Infine, un accenno alla questione portiere: «Sorrentino? È stato un ottimo portiere, anche se nella passata stagione ha subito 65 reti. Adesso abbiamo Josip Posavec, che per me è un talento come Donnarumma del Milan».
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