I carabinieri di Paternò, hanno eseguito un’ordinanza di misura cautelare in carcere nei confronti del 21enne Cunsolo Salvatore Giuliano, originario di Catania.
Le indagini condotte dai Carabinieri hanno avuto origine da quattro denunce presentate nel marzo 2017 per furti con strappo in danno di donne anziane, presentate presso la Stazione Carabinieri di Paternò. Le borse delle signore contenevano oltre ai documenti, bancomat e oggetti personali, anche somme in contanti fino a 200 euro.
In particolare in due circostanze le vittime oltre al furto, hanno subito importanti lesioni. Una signora di 82 anni a causa dello scippo, ha avuto un “trauma contusivo alla spalla sinistra in assenza di lesioni ossee traumatiche e un trauma alla spalla destra sede di pregresso intervento chirurgico per una prognosi di gg. 15 salvo complicazioni”.
Un’altra signora di 68 anni ha riportato una diagnosi di “frattura collo-omero sinistro per una prognosi di gg 30 salvo complicazioni”.
Entrambe le donne, a causa delle lesioni subite, sono state ricoverate presso l’ospedale SS. Salvatore di Paternò.
Le immagini acquisite nell’immediatezza degli eventi hanno permesso di risalire alla vettura usata da Cunsolo per darsi alla fuga, una Fiat Punto, auto che è stata rintracciata dai militari. A bordo del veicolo è stata trovata parte della refurtiva, successivamente restituita. I militari hanno notato all’interno della Fiat Punto anche un’ immagine e preghiera di “S Rita”, con relativa custodia di colore marrone, che una delle vittime aveva indicato presente nella propria borsa al momento dello scippo.
Nell’abitazione dell’indagato è stato rinvenuto anche l’abbigliamento utilizzato durante le azioni delittuose.
I reati contestati, furto con strappo e lesioni, sono aggravati dall’aver approfittato di circostanze di persona (riferiti all’età delle vittime), tali da ostacolare la privata difesa.
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