I cittadini di Niscemi sono esasperati: in alcune zone, nelle case manca l’acqua da 22 giorni.
L’insostenibile situazione va avanti da tempo, senza che siano indicate date di soluzione della crisi, che sembra sia iniziata a causa di un guasto che risale ad aprile quando fu riscontrata una grossa perdita nella condotta “Pozzi Mascione”. Il disagio di allora durò qualche giorno ed era stato annunciato il ritorno alla normalità della distribuzione idrica da metà mese. Invece il disagio si è ripresentato poco dopo, aggravandosi sempre di più fino a raggiungere l’attuale situazione.
La distribuzione idrica non è uniforme nelle varie zone di Niscemi: in alcune aree l’acqua arriva più frequentemente mentre in altre non arriva proprio o arriva di rado.
Della distribuzione idrica a Niscemi si occupa la Società Caltacqua, che stabilisce giorno per giorno quali sono le zone che riceveranno l’acqua. Gli utenti devono chiamare il servizio clienti ogni giorno per conoscere orari e zone di distribuzione.
A guadagnarci è il mercato nero, dal momento che gli abitanti si vedono costretti ad acquistare l’acqua da improvvisati venditori ambulanti abusivi.
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