In Italia a marzo registrati 62 mila occupati in più, e tasso di occupazione al 58,3% con un aumento di 0,2 punti percentuali rispetto al mese precedente: è il miglior record dall'ottobre 2008, periodo pre-crisi, quando il tasso fu del 58,5%. Lo dicono i dati Istat sulla disoccupazione, portando alla luce una situazione quantomeno incoraggiante sul fronte della stabilità: la disoccupazione rimane all'11%.
Stando ai dati, a trarre maggior giovamento nel mese di marzo sono stati i giovani tra i 15 e i 24 anni, il cui tasso di disoccupazione scende al 31,7% (-0,9 punti percentuali rispetto a febbraio): è il tasso più basso da dicembre 2011.
Il dato che desta più preoccupazioni è invece relativo alla natura delle nuove occupazioni: dei 62 mila nuovi lavoratori, 56 mila sono indipendenti (liberi professionisti, artigiani, imprenditori ecc), mentre solo 6 mila sono dipendenti. Male anche il rapporto tra i dipendenti a termine e quelli a tempo indeterminato: +8 mila per i primi, contro -2 mila per i secondi.
© Palermomania.it - Il portale di Palermo a 360°
Lascia un tuo commento
Questo articolo ha ricevuto
Approfondimenti
Opinioni a confronto
Articoli più letti